Summer Festival, già 100mila biglietti venduti foto

Summer Festival, tutto pronto per alzare il sipario sulla manifestazione più attesa dell’estate lucchese. Questa mattina (12 giugno) in Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti si è tenuta la presentazione ufficiale dell’evento alla presenza del patron Mimmo D’Alessandro. Già interessanti i dati di vendita: sono oltre 100mila i tagliandi staccati per i 22 concerti, di cui 4 in unica data italiana, che si terranno sul palco di Piazza Napoleone e sugli spalti delle mura a partire dal 28 di giugno con il concerto di esordio che sarà con i Take That. Già due inoltre i concerti sold-out: quello di Elton John, uno dei due concerti previsto sugli spalti delle mura (7 luglio), e quello di Mark Knopfler in piazza Napoleone (13 luglio). Quanto al palco possibile cambiamento della logistica: l’assenza del generatore di elettricità renderà possibile quest’anno l’accesso ai concerti anche da via Vittorio Veneto. Il patron Mimmo D’Alessandro, nel corso della presentazione, ha inoltre auspicato di poter annunciare le principali date del prossimo anno del festival prima della fine dell’edizione 2019.

17 date previste (tre in più di quelle stabilite dalla convenzione stipulata con il Comune), due concerti sugli spalti delle mura, due serate già sold-out, almeno altre tre vicine allo stesso traguardo ed un cartellone che soddisfa davvero tutti, dagli amanti del rock e del pop classico fino ai generi più contemporanei come il rap e la trap, senza dimenticare i grandi autori italiani. Insomma, un festival davvero per un pubblico di ogni tipo. Tra i concerti da non perdere, il grande ritorno dei Take That che apriranno la manifestazione il 28 giugno e ancora il ritorno a Lucca del grande Ennio Morricone che proprio sugli spalti delle mura il 29 giugno chiuderà la sua straordinaria carriera. E poi ancora Francesco De Gregori (30 giugno), Mark Knopfler (13 luglio), Eros Ramazzotti (16 luglio) Salmo e i Maneskin (19 luglio), gli Scorpions (27 luglio) e gran finale con Sting il 29 luglio. Grande attesa anche per il concerto di addio di Elton John in programma sugli spalti delle mura il 7 luglio e già sold-out.
Ma, forse, la novità più interessante della giornata è clima disteso e amichevole che si respirava nella sala degli Specchi di Palazzo Orsetti dove il vulcanico patron del Summer Festival, Mimmo D’Alessandro, pur non rinunciando a qualche stoccata, è apparso sereno e soddisfatto come non mai. D’Alessandro ha inoltre speso parole importanti per l’amministrazione comunale ed in particolare per il primo cittadino Alessandro Tambellini “che si è speso in prima persona per il festival dando un contributo decisivo”.
“Quest’anno ci siamo superati – ha detto il patron del Summer Festival – abbiamo un cartellone veramente incredibile. Ogni anno mi chiedo come faremo e pure siamo ancora qui per il 22esimo anno. Ormai gli artisti hanno conosciuto e apprezzano Lucca, tutti sono felici di venire a suonare qui. Da quando poi ci sono stati gli Stones, tutti vogliono suonare sugli spalti. Sono davvero felice che due grandi come Ennio Morricone ed Elton John abbiano scelto Lucca per concludere la loro carriera. Confesso che la data di Elton John, se non l’avessimo spostata al Balilla, probabilmente sarebbe saltata”.
“Noi cerchiamo sempre location particolari – aggiunge D’Alessandro – non ci vedrete mai in uno stadio: abbiamo fatto concerti a Pompei, alle Terme di Caracalla, all’Arena di Verona e adesso gli spalti delle mura di Lucca. Se ripenso che solo quattro anni fa ci furono problemi anche solo per piazzarci un cartello, devo dire che è stata una scelta eroica più che coraggiosa”.
Dal patron del Summer Festival anche un ringraziamento alle istituzioni che lo hanno sostenuto e al suo staff: “Siamo una macchina perfetta. Io ho una piccola azienda di 28 persone, senza le quali niente di tutto quello che facciamo sarebbe possibile. Tutte persone provenienti della provincia di Lucca che hanno iniziato a fare questo mestiere con noi e che sono cresciute con noi. Senza di loro non sarei arrivato da nessuna parte”.
Soddisfazione a nome dell’amministrazione comunale è stata espressa anche dal sindaco Alessandro Tambellini: “Ormai è pleonastico ripetere quanto sia importante questa manifestazione per la città – ha detto il primo cittadino -. Si tratta di un’occasione di crescita per tutti che ormai si ripete da 22 anni. Il Lucca Summer Festival ha dato lustro alla città con alcuni concerti che sono entrati a pieno titolo nella storia del rock. Se la nostra città adesso è universalmente riconosciuta il merito è sicuramente da attribuire anche a queste iniziative. Ringrazio quindi tutti coloro che hanno dato il contributo affinché anche quest’anno alla fine tutto andasse a buon fine”.
Il sindaco ha anche voluto raccogliere l’appello di presidente onorario della manifestazione Alan Friedman che, in un video messaggio, ha lanciato un appello affinché “Non ci siano più litigi e stress intorno alla manifestazione che è una cosa bella per la città con importanti ricadute sia culturali che economiche”.
“Le strutture degli uffici cambiano – ha spiegato il primo cittadino – ed è quindi necessario trovare delle modalità nuove più adeguate alle necessità. Stiamo lavorando per trovare un accordo con tutte le parti: il nostro obiettivo è quello di arrivare ad una programmazione stabilita per fare in modo che tutto sia pronto per tempo. Per questo il rapporto con le istituzioni è importante e molto positivo. Non si deve dimenticare tuttavia che ci sono degli aspetti molto significativi legati alla sicurezza e che sono molto onerosi. Sul rapporto con la città, sappiamo bene che non tutti saranno d’accordo ma Lucca ha bisogno di proporsi ed aprirsi al mondo. Nessuno vuole togliere la città ai lucchesi ma è ovvio che dobbiamo interrogarci sul significato della manifestazione. Non c’è solo l’aspetto economico, si tratta anche di un’importante occasione culturale. In 22 anni da Lucca è passata la storia della musica contemporanea. Dobbiamo fare quindi un calcolo costi-benefici. Nel famoso dibattito sulla Lucca del futuro, ci si deve interrogare anche su questi aspetti. Oggi la città sta attraversando un momento di grande vitalità, concerti come quello dei Rolling Stones ci hanno fatto raggiungere vette che mai prima d’ora erano state toccate e credo che in questo la città ne risulti vincitrice”.
“Il concerto dei Rolling Stones è stato il primo – ha chiosato Mimmo D’Alessandro – se lo rifacessimo adesso, i disagi sarebbero la metà. Quest’anno vivremo un’esperienza nuova perché i concerti saranno a sedere, come un grande teatro all’aperto. I disagi saranno veramente minimi: viale Europa rimarrà aperto, viale Carducci chiuderà solo un giorno e mezzo. Anche noi abbiamo imparato con l’esperienza e siamo migliorati, qualche disagio ci sarà sempre ma ne beneficiamo tutti”.
Archiviate le polemiche, spazio anche agli sponsor della manifestazione: “Non posso che ringraziare Mimmo D’Alessandro per il lustro che ha dato alla città – ha detto Adelmo Lelli, direttore territoriale del Banco Bpm -. Bisogna sottolineare la capacità della persona di avere un visione strategica ampia e che andasse anche oltre le difficoltà. Per noi era fondamentale esserci ed essere vicino al nostro territorio. Noi ci siamo e ci saremo anche nei prossimi anni”.
“La collaborazione con il Lucca Summer Festival va avanti ormai da anni – ha aggiunto Leila Pruneti di Toscana Promozione – è stato uno dei primi festival con cui abbiamo avviato un rapporto con grande soddisfazione. Il nostro obiettivo è la promozione della Toscana anche come sede di grandi eventi come il Summer festival. Oggi in molti si spostano per vedere un concerto e lo usano come pretesto per fermarsi qualche giorno in più. Questi eventi diventano quindi un’occasione importante di promozione turistica e noi siamo molto felici di lavorare con organizzatori così capaci come Mimmo D’Alessandro che sanno valorizzare le nostre bellezze”.
“Era il 6 luglio 1998 quando a Lucca arrivò per la prima volta Bob Dylan – ha commentato il direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquini -. Da lì abbiamo iniziato un percorso che ci ha portato fino al 23 settembre 2017 che ha consacrato Lucca nel mondo. Pur con difficoltà, siamo riusciti a mettere insieme tante cose. Confcommercio è sempre al fianco del Summer Festival. Se Lucca è diventata quella che conosciamo oggi lo dobbiamo anche a queste manifestazioni, qualche piccolo disagio serve dunque per crescere. Sono convinto che Mimmo D’Alessandro ci saprà stupire ancora nei prossimi anni”.
“Per noi è sempre un piacere essere accanto ad un evento così importante per il territorio – hanno detto in conclusione Giovanni Iacopetti e Ana Campelo di Gesam Gas e Luce -. Ringraziamo Mimmo per la rilevanza che da alla nostra azienda. Gesam, pur con le varie trasformazioni che ha subito rimarrà accanto al Summer Festival. Per noi è un onore”.
Ecco il calendario completo della manifestazione: 28 giugno Take That; 29 giugno Ennio Morricone (mura storiche); 30 giugno Francesco De Gregori e orchestra; 5 luglio Toto; 6 luglio Calcutta; 7 luglio Elton John (mura); 9 luglio Macklemore e Anastasio; 10 luglio Tears for Fears; 12 luglio New Order e Elbow; 13 luglio Mark Knopfler; 16 luglio Eros Ramazzotti; 18 luglio Giorgia e Janelle Monàe; 19 luglio Salmo e Maneskin; 20 luglio The good the bad and the queen; 26 luglio Gemitaiz e Madman; 27 luglio Scorpions; 29 luglio Sting.

 

 

 

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