Nasce l’archivio del partigiano Gabrielli Rosi

Memorie di Lucca. A 11 anni dalla scomparsa di Carlo Gabrielli Rosi, partigiano fondatore dei Volontari della libertà, il suo archivio diventa patrimonio comune. L’appuntamento è per giovedì (5 settembre) alle 17 all’auditorium del Palazzo delle esposizioni. Carlo Gabrielli Rosi, nipote dello storico del risorgimento Michele Rosi, è stato partigiano, fondatore del museo storico della Liberazione, dei Volontari della Libertà a Lucca e direttore di altri importanti istituti per la memoria della Resistenza e della Seconda guerra mondiale.

L’inventario del suo archivio è dedicato all’attività editoriale sulla Seconda Guerra Mondiale e sulla Resistenza. Nel corso della presentazione sarà disponibile una copia omaggio del volume, edito dall’istituto storico lucchese con il contributo del ministero per i beni e le attività culturali e la partecipazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica Toscana. All’interno del libro in evidenza si trova l’attività editoriale monografica sulla guerra e sulla resistenza prodotta da Carlo Gabrielli Rosi, partigiano, archivista, promotore e direttore di numerose istituzioni resistenziali post belliche della città di Lucca. L’evento si svolge nel giorno in cui si commemora il 75esimo anniversario della liberazione della città di Lucca nonché l’undicesimo anniversario della morte di Carlo Gabrielli Rosi. Sarà coordinato dal presidente dell’Istituto storico lucchese Antonio Romiti, introdotto dal presidente della Fondazione Banca del monte di Lucca Oriano Landucci e dall’assessora alla memoria del Comune di Lucca Ilaria Vietina. Seguiranno gli interventi del vicedirettore dell’archivio di stato di Lucca Sergio Nelli e della curatrice del volume Federica Polito. L’ingresso alla presentazione è libero.

 

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