Ripensare la scuola nell’ottica di un nuovo ambiente didattico. Saranno migliaia gli studenti coinvolti nella tre giorni di FuturaLucca, l’evento dedicato all’insegnamento digitale. Dal 7 al 9 novembre gli alunni di ogni ordine e grado della provincia parteciperanno a una serie di attività di carattere digitale culturale e formativo. Giochi di squadra, laboratori scientifici, workshop sulla robotica con ampio spazio all’hackathon, la maratona degli studenti che, divisi in squadre, discuteranno le problematiche della città formulando proposte inedite sul futuro che immaginano. Due grandi cupole trasparenti in San Michele saranno il centro della digital art e della music art mentre gli altri laboratori si svolgeranno al Real Collegio. Gli insegnanti di ogni ordine e grado potranno invece partecipare ai 27 workshop che si terranno in San Micheletto.

L’evento è stato presentato questa mattina (24 ottobre) dal sindaco Alessandro Tambellini, dalla dirigente dell’Ust Lucca e Massa Carrara Donatella Bonriposi, dal dirigente della scuola Carrara-Nottolini-Busdraghi Massimo Fontanelli, dal coordinatore di FuturaLucca per il Miur Franco Grossi, dalla rappresentante della Provincia Rossana Sebastiani, dalla dirigente dell’Isi Pertini Daniela Venturi, dalla dirigente dell’istituto comprensivo centro storico Dora Pulina, dalla dirigente dell’isituto di Barga Patrizia Farsetti e dal dirigente del comprensivo Lucca 2 Gino Carignani.
“Il primo pensiero quando si parla di FuturaLucca va al ricordo della passione del preside Cesare Lazzari, artefice e curatore del progetto che ha portato la nostra città a un riconoscimento nazionale – ha ricordato Alessandro Tambellini -. Un evento che mette a contatto le nuove tecnologie con la scuola per ripensare, sulla scia degli sviluppi dell’insegnamento nel mondo, un nuovo modo di fare didattica che contribuisca a dare agli studenti quell’alta formazione e quelle competenze necessarie per inserirsi nel mercato del lavoro”. Lucca, raccoglie il testimone da Matera e rientra infatti tra le sei città selezionate per ospitare questo evento voluto e finanziato dal Miur. La tre giorni è organizzata dalla scuola polo Carrara-Nottolini-Busdraghi. “FuturaLucca è una grande soddisfazione che si realizza grazie al lavoro e alla dedizione del mio collega per il mondo dell’insegnamento– spiega il preside Massimo Fontanelli, ricordando l’impegno di Cesare Lazzari -. Siamo riusciti a coinvolgere tutte le scuole del territorio in un evento che non riguarda soltanto il digitale ma anche la cultura e la didattica a livello nazionale”. Durante la tre giorni saranno presenti a Lucca 45 membri della commissione europea per partecipare ai workshop tenuti da insegnanti del territorio e da esperti nazionali di formazione. “E’ un anno e mezzo che lavoriamo all’organizzazione di questo grande evento – entra nel dettaglio il coordinatore Franco Grossi -. Tra le tante iniziative pensate per i ragazzi ci saranno gli Steam lab al Real collegio e tre hackathon dedicati a ordini scolastici diversi, per ciascuno dei quali saranno riuniti sei ragazzi che il 9 novembre presenteranno le soluzioni elaborate sulle tematiche proposte. I vincitori parteciperanno poi alla finalissima di Genova”. “Sempre al Real Collegio saranno allestiti 27 workshop per gli studenti dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado – prosegue la dirigente Daniela Venturi – mentre in San Michele i ragazzi entreranno nella bolla della digital art e della music art curata dai ragazzi del Passaglia. Per gli insegnanti ci saranno invece altrettanti workshop sul tema della scuola digitale”. Ripensare la scuola nell’ottica dell’innovazione per andare incontro alle esigenze degli studenti è l’obiettivo della rete di collaborazione tra istituti. “Si rende sempre più necessaria una strategia diversa per pensare la metodologia dell’insegnamento – sottolinea la rappresentante della Provincia Rossana Sebastiani -. Servono proposte innovative e stimolanti per gli studenti nati e cresciuti in ambienti digitali”. FuturaLucca si svolgerà dal 7 al 9 novembre, dalla mattina alla sera, a ridosso e in un certo grado di continuità con Lucca Comics and Games. “E’ doveroso ringraziare gli organizzatori che hanno dato la disponibilità a rimuovere velocemente le strutture in San Michele per permetterci di realizzare questo evento – conclude Donattela Bonriposi -. FuturaLucca dimostra l’alto grado di coinvolgimento della città nelle iniziative di innovazione didattica e tecnologica”.