Grande riscontro di pubblico e di consensi per la notte di San Silvestro al Teatro del Giglio, sotto il segno artistico del Puccini e la sua Lucca Festival. In moltissimi, infatti, sono accorsi nella prima struttura culturale cittadina per trascorrere una serata davvero unica e sorprendente, considerata l’eterogeneità del programma offerto. Così, davanti a settori interamente gremiti da persone di ogni età, lucchesi e non, ha preso vita una notte da ricordare.
Notte in cui i protagonisti sono stati davvero molti, a cominciare dai Tre tenori, ovvero Simone Frediani, Mattia Nebbiai ed Angelo Fiore, che accompagnati da Diego Fiorini al pianoforte hanno interpretato una serie di arie tratte da Puccini, Verdi, Donizzetti, Capua, Leoncavallo e altri ancora.

Platea e gallerie hanno tributato applausi in serie anche agli Highlanders delle Scots Guards, cioè alle cornamuse e ai danzatori delle guardie scozzesi venute a Lucca, in esclusiva nazionale, direttamente da Buckingam Palace (grazie anche agli stretti rapporti tra Andrea Colombini e la casa reale britannica). Così, tra danze celtiche e arie della famiglia Strauss e non solo – quest’ultime eseguite dall’Orchestra Filarmonica di Lucca, diretta da Andrea Colombini – la serata è diventata un continuo crescendo. L’appuntamento è stato poi impreziosito dalla partecipazione della star dell’ultima edizione di x-factor, Emma Morton: la scozzese residente a Barga ha incantato e sedotto quando è salita sul palco per interpretate alcune canzoni popolari scozzesi, tra cui l’inno scozzese Flower of Scotland, la suggestiva Amazing Grace e la meravigliosa AE Fond Kiss. Insieme a lei anche il compagno, l’affermato chitarrista Luca Giovacchini. Applausi a scena aperta anche per l’esecuzione di “Con te partirò”, perché l’interazione tra cornamuse, orchestra e tenori ha dato luogo ad un qualcosa di unico.
“E’ stata una grande serata – dice Andrea Colombini – e per questo ringraziamo davvero tutti, dal meraviglioso pubblico fino alle Fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Banca del Monte di Lucca, senza dimenticare le maestranze del Giglio ed i nostri interpreti. E’ stato bello vedere così tanta gente da fuori Lucca e così tanti concittadini: speriamo sia soltanto il primo di tanti altri bellissimi appuntamenti insieme”. Colombini, pubblico ed interpreti hanno poi festeggiato insieme l’arrivo del 2015 con il buffet compreso nel biglietto d’ingresso: un modo per brindare al nuovo anno all’insegna dell’unità e della coesione tra spettatori e artisti, auspicando il meglio per la cultura lucchese.