Laboratorio di musica antica con Concentus Lucensis

Imparare la musica antica e il canto per far rinascere storie, spartiti e antichi manoscritti che fanno parte del nostro passato collettivo e della nostra cultura. L’associazione musicale Concentus Lucensis, in occasione del Giubileo, all’interno del progetto Peregrinari, in collaborazione con l’associazione Lucca Ospitale e l’Arciconfraternita della Misericordia di Lucca, organizza il seminario Cantigas de Santa Maria: dare voce ai manoscritti, che prenderanno il via sabato (16 gennaio), alle 15, alla scuola media Leonardo Da Vinci a S. Concordio.
L’associazione musicale Concentus Lucensis nata nel 1985 da un gruppo di musicisti con lo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza della musica antica e della danza storica, promuove corsi, laboratori e attività rivolte ad adulti e bambini.

Con questo progetto in particolare si dà vita ad un laboratorio per avvicinare alla musica antica, dal punto di vista musicologico e semiologico, affrontando la prassi esecutiva filologica, nell’uso della voce e degli strumenti musicali.
Protagonisti saranno i Cantigas de Santa Maria composizioni antiche dedicate alla Madonna. La devozione mariale ebbe un formidabile slancio tra il XII e XIII secolo, producendo in ambito liturgico un vasto repertorio, sia in prosa che in versi latini, e perfino con un filone più popolare in lingue volgari. A questo secondo genere appartengono le Cantigas de Santa Maria che si riallacciano ad un repertorio miracolistico la cui origine si può ritrovare a Cluny, nella letteratura dei Miracula che descrivono i prodigi attribuiti all’invenzione di Notre-Dame.
Il culto della Santa Vergine fu testimoniata dalla costruzione di chiese e cattedrali dedicate a Notre Dame in Francia e Santa Maria in Spagna e la diffusione dei canti aventi per tema i miracoli avvenuti per sua intercessione attraversò l’Europa.
Le raccolte di leggende mariali in lingua latina servirono da base a quelle in lingua volgare. Sembra che Adgar, autore dei Miracles de Notre Dame (XII sec.) fu il primo ad utilizzare le due parole (Notre e Dame). Raccolte più tarde tra cui, appunto, le Cantigas de Santa Maria di Alfonso el Sabio sono in gran parte traduzioni o adattamenti di testi latini anteriori.
Le Cantigas volute da Alfonso di Castiglia detto il Saggio, divenute un simbolo tangibile del pellegrinaggio alla cattedrale San Giacomo, rivelano con questa silloge di canti come la forza del credo aiutato dal miracolo spingeva migliaia di uomini e donne mettendoli in cammino verso le mete di culto tra cui anche Lucca. Gli incontri si svolgeranno tutti alla scuola media Leonardo Da Vinci a S. Concordio, oltre a sabato 16 gennaio, anche sabato 13 febbraio, sabato 19 marzo, sabato 30 aprile, sempre dalle 15 alle 18.
Previsto un concerto finale dal titolo Miracula che sarà poi inserito nella trentaduesima Sagra Musicale Lucchese e verrà realizzato il 3 di maggio 2016 alla chiesa di Santa Maria Corteorlandini. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi a: severilinda@gmail.com, cell. 328.8143696.

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