Un concerto che si preannuncia emozionante e di grande livello artistico, con un fine benefico e umanitario, animerà il bellissimo scenario di Villa Reale a Marlia, martedì (13 giugno), alle 21. Di assoluto valore i musicisti del noto gruppo Cello Play Quartet che offriranno un repertorio vasto e sorprendente, in grado di intercettare i gusti dei melomani più attenti ma anche di chi la musica la vive e la ascolta con più disimpegno.

Il repertorio dei quattro talentuosi violoncellisti spazia da Bach a Piazzolla, da Purcell ai Queen, da Vivaldi a Sollima, attraversando quindi tutti i generi musicali: dalla classica al rock, dal pop alla musica sudamericana. Perché la realtà di oggi – spiegano – , con le sue sollecitazioni, ha un indubbio effetto sul nostro far musica, e l’intento è quello di evidenziarne tutti gli aspetti, anche i più contrastanti. Una tendenza che sta proliferando in tutto il mondo.
L’iniziativa musicale e filantropica è frutto di una proficua collaborazione fra Comune di Capannori, Villa Reale, Civica Scuola di Musica di Capannori e associazione Il Cammino onlus, che hanno stabilito un popolare prezzo di ingresso, pari a 10 euro. Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione umanitaria Il Cammino Onlus, che si occupa dal 1991 dell’accoglienza in Italia di minori bielorussi provenienti dalle zone colpite e contaminate dallo scoppio della centrale nucleare di Chernobyl, ma che ora ha allargato il proprio raggio d’azione anche allo Sri-Lanka.
Il Cammino opera con i minori che vivono tuttora in zone dove l’aria, la terra e l’acqua sono contaminate delle radiazioni, il loro soggiorno in Italia è fondamentale per ripristinare nell’organismo le difese immunitarie e per disintossicarsi dalle radiazioni che assorbono quotidianamente. L’obbiettivo è quindi quello di concedergli questa possibilità tramite l’accoglienza in famiglie che li ospitano o in strutture marine o montane. Dopo lo tsunami che ha colpito i paesi asiatici è nato un nuovo progetto nello Sri-Lanka per aiutare i bambini rimasti orfani o comunque privi del necessario sostentamento. Da qui l’impegno a creare una struttura dove poter ospitare i più bisognosi, fornendogli un alloggio adeguato, cibo, vestiti e un educazione scolastica. La struttura, con un ampio giardino, si trova non lontano dalla capitale Colombo e attualmente ospita 6 bambini.
Il quartetto Cello Play Quartet nasce nel 2015 dal desiderio di far musica di quattro musicisti che si conoscono ormai da anni e lavorano insieme in vari contesti musicali. Un quartetto di violoncelli per sfruttare l’enorme gamma timbrica e espressiva che il violoncello possiede.
Caratteristiche fondanti del gruppo sono proprio il costante confronto che non diventa rivalità, lo scambio continuo e costante per approfondire lo studio dell’interpretazione e della tecnica dello strumento, la voglia di rileggere il repertorio con un occhio diverso, vivace, curioso e aperto ai molteplici stimoli. I componenti del quartetto hanno fatto percorsi molto diversi tra loro per provenienza geografica, età, percorso artistico personale: questa eterogeneità è linfa vitale per il gruppo. Non ci sono maestri e allievi, non c’è un leader, non ci sono ruoli fissi, ma un continuo scambio di idee e impressioni.
Il Cello Play Quartet vorrebbe suggerire una società dove persone di estrazione e generazione differenti, anche lontane, possano incontrarsi, vivere e lavorare in armonia, convinte che ognuno possa arricchire l’altro grazie agli intenti e ideali che le accomunano: l’amore per la musica e la sua incommensurabile bellezza. Chi verrà a Marlia martedi sera lo scoprirà con le proprie orecchie, restandone impressionato.