In un film il fascino criminale del serial killer Ted Bundy

Lo ha visto in anteprima Ted Bundy al Lucca Film Festival, film nelle sale da oggi (9 maggio) ed ecco cosa ne pensa la redazione di Project Movie.
Ted Bundy è certamente uno dei più celebri serial killer statunitensi oltre che uno dei più crudeli. Le sue oscure gesta, ormai, sono note in tutto il mondo. Ma allora perché dovreste vedere questo film? Per vedere per l’ennesima volta l’efferata e cruda trasposizione delle azioni di un mostro dal volto amichevole, seguendo il medesimo leitmotiv che siamo stati a vedere innumerevoli volte in film con protagonista un serial killer? No. Questo è un film che esula delle solite dinamiche del genere e lo fa porgendoci una prospettiva alquanto differente e molto spesso sottovalutata in vicende umane così complesse e dolorose: quella riguardante le persone care all’assassino.

Ted Bundy risulta assolutamente un’opera degna di esser vista, proprio per la diversa prospettiva che ci offre sulla dimensione di uno degli assassini seriali più letali e carismatici che la storia degli Stati Uniti annoveri.
Per approfondire il punto di vista di Andrea Madrigali di Project Movie, è possibile continuare la lettura nell’articolo sulla pagina Facebook.

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