Arriva la prima adesione ufficiale alla proposta di sfiducia alla giunta Tambellini. E’ del gruppo di Forza Italia in consiglio, guidato dal capogruppo Marco Martinelli che dice: “Il sindaco Tambellini si è reso protagonista solo per l’immobilismo, per le promesse disattese ed un amministrazione della città inadeguata e gravemente insufficiente. Le dimissioni dell’assessore Tuccori a neanche un anno dal rimpasto della scorsa estate rivelano scelte politiche sbagliate, conflittualità interne sempre più marcate e assoluta incapacità di gestire la nostra comunità. La trasparenza sempre annunciata e mai applicata si è trasformata nel teatrino delle bugie e della non chiarezza su temi importanti per il nostro territorio come il progetto dell’elettrodotto. Infatti nonostante che l’amministrazione fosse a conoscenza di questa ipotesi progettuale già dal maggio 2013, come evidenziato nel verbale sottoscritto da Tambellini, ha tenuto all’oscuro tutta la città finché non è stato pubblicato il 20 marzo 2014 sui quotidiani l’avviso al pubblico della società Terna”.

“Come non c’è stata – prosegue Tambellini – trasparenza né coinvolgimento di cittadini e operatori per il progetto riguardante la costruzione di alloggi per i nomadi e altre emergenze in Via Brunero Paoli, con il rischio concreto di accentrare più situazioni di disagio in una porzione ristretta di territorio dentro le mura. E’ mancata la trasparenza anche sul regolamento degli impianti sportivi visto che solo grazie alle numerose osservazioni avanzate in consiglio comunale si è bloccata l’approvazione di un testo arrivato in aula senza nessun processo partecipativo come confermato in un documento protocollato dai rappresentanti delle società sportive che hanno lamentato di non essere mai state ricevute in due anni per confrontarsi sulle problematiche legate allo sport”. “Inoltre – dice ancora Martinelli – mantenendo fede alle prerogative dei governi di sinistra ha colpito le famiglie e le imprese introducendo una tassazione altissima senza precedenti che non ha trovato nessuna corrispondenza con adeguati servizi per i cittadini. Chiunque infatti può constatare che la città e tutto il territorio è precipitato in uno stato globale vergognoso: strade disastrate, decoro urbano inesistente, mancanza di parcheggi e soprattutto non si vedono progetti concreti per affrontare il grosso problema della viabilità. La giunta di sinistra è poi contraddistinta per colpire anche il settore che ha da sempre rappresentato un traino dell’economia della città, il turismo, aumentando i ticket dei bus turistici e introducendo un nuovo balzello, la tassa di soggiorno. Oltretutto i soldi dei contribuenti lucchesi non sono poi stati investiti per migliorare il territorio e la qualità della vita dei cittadini ma sono stati spesi da questa amministrazione per la riqualificazione del campo nomadi di via delle Tagliate. L’impegno preso in campagna elettorale e ribadito il giorno del suo insediamento in Comune di presentare entro un anno il piano strutturale è stato disatteso e non ha ancora oggi idee chiare e proposte su questioni strategiche, legate ad esempio alle al recupero del Mercato del Carmine e di Pulia, o sul complesso del Campo di Marte”.