Baldacci (La Destra): “Disastri idrogeologici, la sinistra non sa fare prevenzione”

“Anche questi ultimi eventi alluvionali hanno dimostrato che la sinistra che è al vertice di Regione, Provincia e buona parte dei Comuni ha più dimestichezza con gli effetti speciali che con la prevenzione, con i risultati che tutti vedono”. A dirlo è Giovanni Baldacci, segretario di zona della Destra. “Anche la calata dell’assessore regionale Bramerini e le esternazioni del sindaco di Borgo a Mozzano e segretario territoriale del Pd Andreuccetti lo dimostrano chiaramente. Per il Pd ogni occasione è buona per fare propaganda, con degli exploit inarrivabili, come quando Andreuccetti ha trovato il modo di ringraziare i soliti noti a pochi centimetri dalla frana, volendo fare credere che il disastro  di Borgo a Mozzano permetteva un importante e tempestivo intervento dell’Anas, prontamente sollecitato dai parlamentari Pd. Insieme a questi arrivano gli scaricabarile della Bramerini che ha dato ovviamente colpa ai privati che non puliscono e al troppo cemento in Valfreddana e nel Morianese, confermando di non conoscere bene quello che per i fiorentini è aperta campagna. Che dire poi di Baccelli che non ha avuto il coraggio di ammettere che la cassa di espansione  sulla Freddana è stata fatta male, visto che al suo interno non c’era una goccia d’acqua mentre campi e abitazioni limitrofi erano sotto diversi centimetri di acqua e fango? E’ chiaro che un politico non può sapere tecnicamente come si fa un intervento di quel tipo, ma dopo le nutrie del Serchio un po’ di attenzione non avrebbe  guastato. Così come una manutenzione più adeguata di tutti i corsi d’acqua”. “Il problema è la prevenzione – insiste Baldacci -. Del resto basta guardare la Piana di Lucca. Piove anche forte, si allagano Capannori e Porcari e Altopascio no. Perché? E’ molto semplice. L’amministrazione comunale di Altopascio ha investito in una decina d’anni almeno 7 milioni di euro per migliorare l’assetto idrogeologico. Gli altri fanno concerti gratis e poi piangono quando, puntualmente, i corsi d’acqua vanno di fuori. Dopo i danni  invocano l’emergenza. Purtroppo la sinistra ragiona solo in termini di facile consenso, e la prevenzione non ne porta”.

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