La cultura sbarca in San Francesco. E non solo. E’ pronta ad occupare l’intera zona est della città. Lo fa iniziando dalle Conversazioni in San Francesco con grandi personaggi della cultura internazionale in tutti i suoi campi: dalla filosofia alla musica, dall’arte alla letteratura. Ma il progetto è ancora più ambizioso visto che si tratta del primo atto del comitato Nuovi eventi per Lucca che mette insieme Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Ragghianti, con la collaborazione degli enti locali del territorio. Obiettivo è quello di creare, appunto, nuovi eventi culturali di grande spessore per attrarre pubblico in un’area riscoperta della città e soprattutto nel periodo di bassa stagione, quello che va dalla fine del Comics alla primavera dell’anno successivo. Una scelta, sostenuta economicamente dalla fondazione bancaria diretta da Arturo Lattanzi, in grado di fare rete, di rendere effettivo il coordinamento fra enti locali e fondazioni per la programmazione degli eventi e di attrarre, perché no, sponsor privati. Senza escludere la possibilità, eventuale, di rendere qualche evento particolarmente importante, anche a pagamento, grazie proprio alla creazione di un comitato esterno alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Anche se le Conversazioni saranno ancora una volta a ingresso gratuito e le spese di funzionamento del comitato a carico della Fondazione Crl.

A presentare il nuovo comitato e i primi eventi, alla Cappella Guinigi, è il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Arturo Lattanzi, il “padrone di casa” che per primo ha creduto nelle potenzialità della riqualificazione del complesso di San Francesco, poi proseguita con i cantieri che hanno cambiato il volto di tutta la zona. Un intervento che soddisfa il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini: “Si tratta – dice – di un’opportunità per la città in periodi di bassa stagione, che proseguiranno con il mese pucciniano per i novant’anni della morte di Giacomo Puccini e con altri eventi speciali in programma nel 2015 al teatro del Giglio. Da sottolineare, in questo caso, in particolare l’aspetto del coordinamento, la creazione di una regia complessiva per evitare sovrapposizioni e per andare verso l’obiettivo che vogliamo: Lucca città della cultura in un contesto italiano e, se ci riusciamo, europeo”.
A coordinare questa “cabina di regia”, l’ennesimo tentativo in questo senso per la città, il presidente del nuovo comitato Vittorio Armani, il vicepresidente Giorgio Tori, Claudio Guerrieri, Marcello Bertocchini e Marcello Petrozziello, con il coordinamento tecnico di Elena Aiello, esperta in organizzazione di mostre d’arte ed eventi culturali, già conosciuta in città per il medesimo ruolo avuto per la mostra-evento di Pompeo Batoni.
Per il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, con questa serie di eventi “si emulano festival sempre più attrattivi come il Festival della Mente di Sarzana e le Anteprime di Pietrasanta, iniziative nate per ragionare e riflettere. Una strada certamente positiva, di cui ringrazio la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha prima ristrutturato il complesso e poi lo ha riempito di contenuti dandogli anche un’anima oltre che un corpo”.
Fra i primi sponsor su cui il comitato potrà contare c’è la Cassa di Risparmio di Lucca, rappresentata dal direttore territoriale Roberto Perico: “C’è soddisfazione – ha detto – per vedere accanto il logo della banca, la banca del territorio come dicono i numeri, quello della Fondazione. Un binomio che tradizionalmente ha contribuito a vivacizzare quello che su Lucca si muove”.
Ad entrare nel vivo delle Conversazioni è il vicepresidente Giorgio Tori: “Quella che nasce – ha detto – è una collaborazione necessaria cui la Fondazione Ragghianti partecipa con entusiasmo perché il suo essere un centro studi non significa che non possa partecipare a iniziative culturali di rilievo”. “Il comitato – spiega il suo presidente, già direttore di Assindustria, Vittorio Armani – i cui componenti partecipano ai lavori a titolo gratuito, organizzerà oltre alle conversazioni una serie di eventi fra la fine dell’estate e l’inizio della primavera che coinvolgeranno tutta l’area est della città: non solo San Francesco ma anche il museo di Villa Guinigi, villa Bottini, San Micheletto, Casa del Boia. E le Conversazioni sono solo il primo appuntamento con questo tipo di eventi, rappresentando peraltro la prima edizione di un evento che si dovrebbe ripetere nel tempo”. La dimostrazione della collaborazione è anche quella con i musei nazionali, che nelle sere delle conversazioni rimarranno aperti fino alle 24 e offriranno un percorso dal titolo Languir d’amore, sull’immagine femminile fra l’amore sacro e l’amor profano.
L’ideazione delle conversazioni, che occuperanno serate dal 9 settembre al 23 novembre, è a cura di Lea Codognato, Alba Donati e Sergio Risaliti, che hanno ideato una serie di incontri nel segno della bellezza dal titolo Ilaria e le altre. A partire da una delle immagini simbolo della città, ovvero quella di Ilaria del Carretto, il monumento funebre custodito all’interno del duomo di San Martino.
“Si comincia martedì prossimo (9 settembre, ndr) – dice Alba Donati presentando la rassegna – con il Premio Pulitzer Michael Cunningham. Un personaggio scelto non a caso. Sarà lui, infatti, che terrà la lezione conclusiva del Festival della Letteratura di Mantova ed è l’autore di La regina delle nevi, che ha come protagonista una bellezza funebre, che ricorda molto proprio Ilaria Del Carretto. Cunningham non conosce il monumento e per questo passerà due giorni a Lucca e lo porteremo ad ammirarlo”. “Il programma – prosegue Alba Donati – proseguirà con la selezione di lettura del poeta Giuseppe Conte, interpretata da Alessio Boni. Il 4 ottobre, festa di San Francesco, abbiamo invece scelto due personaggi molto legati alla vita del Santo, lo scrittore Aldo Nove e il musicista Angelo Branduardi, in un dialogo secondo noi affascinante sul personaggio del santo di Assisi. Il 19, invece, sarà il giorno “femminista” delle conversazioni, sul tema della bellezza infranta con le scrittrici Melania Mazzucco e Francesca Serra e la filosofa Nicla Vassallo”. “Gli ultimi due appuntamenti – conclude Alba Donati – sono a novembre e sono di grande spessore. Il 7 novembre avremo la lectio magistralis di Bernard Henry Levy, il filosofo francese della nouvelle philosophie, con la relazione introduttiva di Armando Massarenti de Sole 24 Ore. Da lui ci attendiamo la declinazione sui temi sociali legati a morte e bellezza. Chiude Vittorio Sgarbi il 23 novembre, che ha sempre dimostrato l’amore per l’arte e per Ilaria del Carretto, tanto da dire di essersi avvicinate all’arte grazie alla conoscenza di quel monumento”.