Da lunedì (22 settembre) a sabato (27 settembre) CoNpartecipo e La Città delle Donne organizzano una tenda della pace gestita assieme ad altre associazioni locali che sarà attiva dalle 16 alle 19 in via Beccheria a Lucca. “Si tratta – spiegano gli organizzatori – di uno spazio aperto per parlare, con le persone che si troveranno a passare, dei temi della pace a partire dalle attività svolte dalle varie organizzazioni. Il tutto nasce dalla considerazione che molto si parla di pace in questo periodo facendo riferimento alla guerra in Palestina o in Iraq, ma dimenticando gli altri conflitti presenti nel mondo e le tante situazioni che negano il diritto alla pace. Lo scopo dell’iniziativa è coinvolgere le persone affinchè partecipino a una riflessione comune, per arrivare alla marcia che si terrà il 19 ottobre da Perugia ad Assisi, attraverso un proprio contributo sulla pace che, oltre al rifiuto delle guerre, possa riferirsi a tutte le forme di realizzazione delle persone nella società, nel lavoro, a scuola. E anche nel riconoscimento dei diritti individuali e collettivi”.

Saranno Amnesty International, Anpi, Caritas, Centro Donna, Centro per la cooperazione missionaria Diocesano, Cif, Comunità di Sant’Egidio, Comunitas, Kaloma solidarietà popolo Saharawi, oltre naturalmente a CoNpartecipo e La Città delle Donne, a gestire la Tenda proponendo varie forme di coinvolgimento: da uno spazio selfie, alla raccolta di pensieri sulla pace, che arricchirà il libro de La Pace è, oppure l’invito a sottoscrivere una petizione popolare o registrare interviste con i passanti. Un ventaglio ampio che, oltre alla distribuzione di produzione delle singole associazioni, punta a ravvivare la riflessione e la consapevolezza dei cittadini su quanto sia ancora lunga la strada per pacificare le città, i territori, i popoli e le nazioni. Si tratta di un forte impegno organizzativo che si è potuto realizzare grazie alla condivisione fra le tante associazioni interessate. “Già questa – sottolineano gli organizzatori – è un’azione di pace, dunque un elemento positivo che testimonia la ricchezza del nostro territorio per proseguire la collaborazione, accogliendo altri contributi per future iniziative da realizzare a Lucca”.