Taglio del nastro questa mattina (14 febbraio) a Villa Bottini per inaugurare la vetrina dell’extravergine di qualità. A dare il benvenuto ai visitatori in arrivo da tutta Italia per conoscere Extra Lucca 2015 è stato il patron della manifestazione, Fausto Borella, in compagnia dell’assessore comunale Giovanni Lemucchi e del Presidente della Camera di Commercio, Giorgio Bartoli. “L’olio di produzione artigianale non gode ancora della stessa fama del vino – ha spiegato Borella- il nostro intento primario è, dunque, quello di valorizzarne la qualità e il ruolo. Questa terza edizione assume un significato ancora più profondo, poiché si svolge in un momento critico a livello nazionale: per maggio-giugno la produzione dell’olio di qualità sarà, infatti, terminata, non solo in Toscana, come sostenuto da Coldiretti, bensì in tutta Italia”.

Trentacinque le aziende coinvolte, per un totale di circa centoventi produttori che hanno deciso di esporre a Lucca i frutti del proprio lavoro. La mostra-evento si articola su due livelli: al primo piano è possibile incontrare gli oliandoli provenienti dalle diverse regioni di Italia, che intrattengono gli ospiti con degustazioni dei loro prodotti e delucidazioni sulla provenienza e sulle tecniche di produzione dei diversi tipi di olio, ognuno recante una particolare caratteristica legata al territorio di riferimento. Non solo Toscana, ma anche Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Liguria, Umbria, Lazio, Puglia, Calabria e Sicilia riveleranno i segreti del proprio mestiere. Saranno presenti, con i loro stand, anche i neoeletti Maestri d’olio, i migliori produttori di olio extravergine di tutta Italia. Nella sala centrale si terrà, invece, la Sfida del Fornello, che questa mattina ha visto battersi le squadre di Montecatini e Pescia da un lato e Firenze dall’altro. Il piano terra, oltre ad ospitare un laboratorio di cucina dove proseguiranno le sfide, sarà sede di convegni ed incontri con i maestri e gli esperti del settore. “Nell’extravergine di qualità – ha detto Borella – sono contenuti i polifenoli, antiossidanti naturali che fanno sì che l’olio prima di essere un condimento diventi un nutrimento, una sorta di cura preventiva. A scoraggiare i potenziali acquirenti – ha aggiunto- molto spesso è il costo del prodotto artigianale, indubbiamente più alto di quello industriale. Si tratta, però, di tutt’altro tipo di olio: del nostro extravergine è possibile conoscere con certezza la provenienza, capire in quale oliveto sono state raccolte le olive e monitorare l’intero percorso di produzione. Il surplus di prezzo serve a ripagare il sudore del produttore. In altre parole è una scelta di vita, come per tutto”.
Fra gli eventi culinari di oggi spiccano la lezione di Luca Marchini, alle 13, quella di Hirohiko Shoda, alle 15 e la Sfida del Fornello alle 17. Gli altri appuntamenti della giornata sono la Verticale di Salamartano, a cura della Fattoria di Montellori, alle 14, la grandi annate dei Supertuscan, alle 16 e il convegno Conoscere con..la dottoressa Sara Farnetti-tutto quello che sai sul cibo è falso, alle 18.
L’afflusso è buono già durante le prime ore di attività e gli organizzatori si aspettano di eguagliare, se non anche superare il record di presenze dello scorso anno, quando Extra Lucca riscosse il consenso di circa 800 persone. La manifestazione chiuderà i battenti questa sera alle 19, per riaprirli domani mattina alle 11.

 

Jasmine Cinquini

FOTO – L’inaugurazione di Extra Lucca (di Domenico Bertuccelli)