Parcheggio a S. Pietro a Vico, respinto ricorso ex Molino

Potrebbe diventare definitivo il parcheggio per la scuola elementare di San Pietro a Vico che il Comune di Lucca sta realizzando provvisoriamente in una parte dei terreni di proprietà dell’ex Molino Pardini. L’accordo siglato per 40 stalli provvisori con la Magazzini e Molini del Tirreno Spa è giunto, in effetti, anche grazie al pronunciamento del Tar che, per ora, ha messo fine ad una lite con il Comune di Lucca che va avanti ormai dal 2009. Ora Palazzo Orsetti è forte del respingimento del ricorso dell’azienda da parte dei giudici amministrativi che lo hanno definito inammissibile.

Certo, è soltanto un punto a favore dell’amministrazione comunale che dovrà valutare comunque come muoversi. Anche se, visto il precedente, c’è la volontà comunque di evitare altre guerre di carte bollate. Ed è per questo che ad ogni modo Palazzo Orsetti sta pensando di proporre una variante urbanistica per rendere possibile l’area di sosta definitiva in un terreno agricolo nei pressi della scuola.
Tuttavia, la sentenza del Tar della Toscana rimescola un po’ le carte in tavola e ad ogni modo mette fine ad una annosa diatriba che era cominciata nel 2009 con l’approvazione da parte del consiglio comunale di Lucca del piano triennale delle opere pubbliche all’interno del quale era previsto il progetto di realizzazione di un parcheggio per la scuola di San Pietro a Vico nell’area di proprietà dell’ex Molino Pardini. Contestualmente, con una nota dell’aprile di quell’anno, il Comune aveva comunicato all’azienda l’intenzione di procedere ad una variante al regolamento urbanistico per realizzare gli stalli proprio in quell’area. Contro questo provvedimento Magazzini e Molini del Tirreno Spa aveva presentato ricorso. Atto respinto dal Tar che rileva come l’azienda non abbia potuto patire danno da un “atto privo di capacità lesiva”. Come a dire: l’avvio di un iter e l’informazione del procedimento all’azienda di per sé non contribuisce a formare un danno per la stessa. Avrebbe potuto semmai l’atto definitivo che tuttavia, proprio a causa del ricorso al Tar, ha subito un arresto fino a venire accantonato.
Nel frattempo, mentre la giustizia amministrativa faceva il suo corso, il problema della sicurezza davanti alla scuola di San Pietro a Vico è tornato di attualità. Tanto da sollevare una protesta pubblica da parte dei genitori che in un caso hanno perfino bloccato il traffico nella zona. Un atto dimostrativo che è servito a portare il Comune dalla parte dei genitori e a trovare un accordo transitorio con l’azienda per la realizzazione dei primi 40 posti auto (Leggi). Ora, si dovranno attendere gli eventuali sviluppi.

 

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