Resta al Ceis di Lucca, com’era da prevedere, la gestione parziale (e temporanea) del Cantiere Giovani: il servizio dopo una selezione pubblica senza pubblicazione del bando è stato nuovamente affidato al soggetto che lo aveva gestito finora e che dovrà continuare a farlo fino al 30 giugno prossimo. Lo ha stabilito la commissione giudicatrice che ha esaminato l’unica offerta arrivata alla Provincia, il cui presidente Stefano Baccelli, nell’ultima assemblea pubblica con i ragazzi, aveva confermato l’impegno di Palazzo Ducale a salvaguardare la struttura, garantendo le attuali ore di apertura, dalle 8,30 alle 23,30 durante la settimana e il sabato mattina. Proprio in quelle ore, infatti, era stata aperta la procedura per riaffidare il servizio, attraverso una selezione con la valutazione di massimo cinque offerte.
Per ora quindi, visto anche che il soggetto a cui è stata affidata la gestione temporanea è il medesimo, cambia ben poco. Sarà dalla fine di giugno invece che ci sarà da aspettarsi novità.

Sia perché per quel momento è previsto il trasferimento al Cantiere giovani di dipendenti del servizio politiche sociali e pari opportunità, in modo da mantenere aperto il centro di aggregazione per i giovani. L’obiettivo dell’amministrazione provinciale, al termine dell’assegnazione provvisoria al Ceis (per poco più di 37mila euro), è quello di procedere eventualmente con un bando per una gestione almeno triennale del servizio. La disponibilità degli enti coinvolti sembra esserci tutta e anche il Comune di Lucca ha allungato la mano verso la Provincia, che in queste settimane ha bussato anche alla porta della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per verificare la possibilità di un coinvolgimento, anche sotto il profilo del sostegno economico, dell’istituzione cittadina (Leggi).