Mercato in piazzale don Baroni, nessun dietrofront

Sullo spostamento del mercato ambulante da via Bacchettoni a piazzale Don Baroni si è tornata a riunire ieri la commissione mercato per definire ulteriori dettagli dell’operazione; mentre la prossima settimana è in programma l’incontro di concertazione con le categorie economiche e le organizzazioni sindacali.
L’amministrazione comunale, nel ribadire la correttezza dell’iter seguito per arrivare allo spostamento dei banchi del mercato nella nuova ubicazione in località delle Tagliate, sottolinea come questo stesso iter sia iniziato circa un anno fa, attraverso un confronto continuo avvenuto nella sede istituzionale deputata, quella della commissione mercato, dove sono rappresentate le categorie economiche e fra esse gli ambulanti del mercato. Ma è proprio una rappresentanza di questi ultimi che prende la parola ricordando al Comune la petizione sottoscritta da 120 di loro (e protocollata ieri dal presidente di Forza Italia, Marco Martinelli), con la quale si dice no al trasloco alle Tagliate: “Ci chiediamo come possa considerarsi rappresentativa degli ambulanti questa commissione mercato, visto che la maggior parte di noi è contraria a lasciare i Bacchettoni. Soltanto meno di 10 operatori sono a favore, tutti gli altri, per motivi molto validi, continuano a rimanere contrari”.

“Sono tre anni che ragioniamo dello spostamento del mercato ambulante dal centro storico – ricorda invece l’assessore al commercio Giovanni Lemucchi – . Gli ambulanti avrebbero voluto tornare in località Stadio, ma questa soluzione è risultata non percorribile per tutta una serie di motivi, non da ultimo per il fatto che al Porta Elisa si disputano le partire della Lucchese, con evidentissimi problemi nel caso di coincidenza con i giorni del marcato”. La soluzione a piazzale Don Baroni, che si è prospettata all’incirca un anno fa grazie alla possibilità di accedere al finanziamento messo a disposizione dalla Regione Toscana nell’ambito dei progetti Piuss, consentirà – secondo il Comune – di avere a disposizione un luogo specifico deputato al mercato: a questo riguardo l’amministrazione sottolinea come soltanto l’area alle Tagliate sia destinata a mercati e spettacoli viaggianti all’interno degli strumenti urbanistici vigenti.
“Il mercato bisettimanale non poteva più restare in centro storico – afferma a questo riguardo l’assessore – e finora è rimasto in via dei Bacchettoni con una evidente forzatura. Problemi di sicurezza, di accessibilità dei mezzi di soccorso, inadeguatezza dei sistemi di allaccio elettrico e dell’acqua, in particolare per i banchi alimentari. Per non parlare del fatto che anche lo scorso inverno, durante il periodo scolastico, nei giorni di mercoledì e sabato abbiamo avuto grossi problemi di traffico, sia in corrispondenza di Porta Elisa che di Porta San Jacopo, con segnalazioni anche da parte di molti residenti della zona”. Tutta la zona est della città è attualmente oggetto di un intervento di riqualificazione, con la casa del Boia e l’ex canile che presto verranno allestiti come punto di richiamo per il turismo legato alla via Francigena, con la casermetta San Pietro da poco restaurata e inserita nel bando per l’assegnazione delle casermette e la stessa ex Dogana, finora utilizzata per la spunta nei giorni del mercato, inserita nello stesso bando per un’ulteriore valorizzazione.
L’area mercatale alle Tagliate sarà attrezzata e avrà una zona dedicata ai banchi alimentari con tutti i sottoservizi necessari. Avrà a disposizione tre aree di sosta gratuita, compreso l’ampio parcheggio rappresentato dal piazzale Don Baroni, che ovviamente sarà utilizzato per la sosta delle auto fatta eccezione per il mese di settembre. Nell’attuale collocazione del mercato in via dei Bacchettoni in effetti una notevole criticità è rappresentata dalla difficoltà a parcheggiare per i frequentatori del mercato, con il conseguente proliferare della sosta selvaggia. A gennaio alle Tagliate sarà pronto il blocco di 8 bagni, accessibili anche alle persone disabili, mentre tuttora ai Bacchettoni per i giorni di mercato vengono utilizzati i bagni chimici. La zona delle Tagliate dove si svolgerà il mercato bisettimanale è raggiungibile facilmente non solo in auto, ma anche in bicicletta utilizzando la pista ciclabile e a piedi dal centro storico attraverso i sottopassaggi pedonali. “Siamo profondamente convinti della bontà di questa scelta – conclude l’assessore Lemucchi –; una scelta che abbiamo condiviso nelle sedi competenti acquisendo anche suggerimenti tecnico-operativi da parte della commissione mercato. Comprendo benissimo che da parte degli operatori ci sia la preoccupazione nei confronti del cambiamento, ma ci sono tutti i presupposti per poter andare oltre questi timori. L’amministrazione comunale da parte sua, come è stata disponibile fin qui al confronto e al dialogo nell’ambito della commissione mercato, così è pronta a collaborare nella fase del trasloco, perché questo avvenga nel miglior modo possibile”.

 

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