I cassonetti per l’immondizia sono spariti ormai tutti dalla zona di Ponte a Moriano, ma per quattro volte consecutive le guardie ecozoofile dell’Anpana hanno trovato al loro posto un cimitero di rifiuti ingombranti. La raccolta dei rifiuti porta a porta nella zona dell’ex circoscrizione 8 non è partito sotto una buona stella. Del resto, quest’area di confine è da sempre contraddistinta da un altro fenomeno che crea degrado, quello degli abbandoni di sacchetti di rifiuti da altri comuni e in particolare da Capannori.

Anche questo continua ad accadere, come dimostrano gli ultimi controlli. Soltanto ieri (4 settembre) gli uomini di Anpana hanno elevato una multa da 500 euro, dopo aver rintracciato grazie al cip sul sacchetto il cittadino che lo aveva gettato dietro al supermercato dell’Esselunga, dove prima si trovavano i cassonetti. Ma è soltanto la punta dell’iceberg. Altre violazioni di questo genere sono state infatti scoperte da Vinchiana, a Ponte a Moriano, fino a Saltocchio. Qui, nei pressi della chiesa e lungo la ferrovia sono state trovate anche lastre sbriciolate di eternit. L’Anpana ha inoltrato la segnalazione a Sistema Ambiente che si occuperà della bonifica dei luoghi.
L’amianto non è l’unico rifiuto pericoloso abbandonato nell’ambiente. I volontari hanno trovato anche dei barattoli di vernice lasciati in un campo ai margini della strada, a Vinchiana e a Ponte a Moriano. Ma qui c’è anche un altro problema, segnalato dai residenti della zona: la gente lancia dal Ponte di Sant’Ansano rifiuti di ogni genere, che si accumulano lungo la golena. Altri invece usano la scogliera come una discarica a cielo aperto, come dimostrano alcune di queste immagini. Stesso copione anche a Nozzano Castello. Qui sono intervenute ancora le guardie di Anpana, scoprendo una discarica di rifiuti ingombranti lungo l’argine del fiume Serchio e, in particolare, sotto il cavalcavia dell’autostrada. Le indagini sono in corso per risalire almeno ad alcuni degli incivili che hanno utilizzato questo luogo come un cassonetto a cielo aperto. Purtroppo non sarà facile, perché per la maggior parte si tratta di rifiuti ingombranti. Stesso discorso, per tornare nel morianese, anche in via di Villa Oliva, dove continuano gli abbandoni di rifiuti.
In centro storico le ultime verifiche degli uomini di Anpana, che si sono concentrati sulle utenze non domestiche, non hanno riscontrato particolari problemi. Soltanto all’inizio del mese di agosto era scattata, tuttavia, una raffica di multe a bar, ristoranti e trattorie perché esponevano i rifiuti fuori orario e senza che fossero differenziati all’interno dei sacchi.

 

FOTO – Il degrado sulle sponde del fiume Serchio