Murabilia ha chiuso l’edizione 2015 con un successo di pubblico oltre le più rosee aspettative: i visitatori che hanno comprato il biglietto d’ingresso sono stati oltre 20mila e sono risultati in crescita in tutti e tre i giorni della manifestazione e, in particolare, domenica quando le presenze sono state 10mila. Quello di Murabilia è un pubblico variegato, composto da appassionati provenienti da tutta Italia con significative presenze di stranieri. Una soddisfazione condivisa anche dagli operatori italiani e stranieri che hanno ormai un appuntamento fisso con la mostra mercato del giardinaggio di qualità. “Anche quest’anno Murabilia ha fatto riscontratare un alto gradimento e in moltissimi hanno visitato la mostra mercato nella suggestiva dislocazione sulle Mura Urbane – commenta il sindaco Alessandro Tambellini – Un grande successo che, con 20 mila presenze, fa registrare un ulteriore incremento rispetto allo scorso anno. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa splendida edizione”.
Murabilia con i suoi vivaisti, con le sue mostre ed i suoi eventi è stata particolarmente apprezzata da Jim Gardiner vice presidente della Royal Horticultulal Society di Londra, uno dei massimi studiosi internazionali di magnolie. Gardiner è rimasto impressionato dalla città e dai suoi spazi verdi ed ha voluto visitare Corso Garibaldi, la via del centro storico ornata da una sessantina di esemplari di magnolia, elogiando la felice scelta urbanistica che in primavera offre una spettacolare fioritura.

“Murabilia è nata praticamente dal niente, quindici anni fa, con investimenti minuscoli e tanta passione. Grazie all’impegno dell’Opera delle Mura ed è diventata una manifestazione culturale di livello nazionale ed europeo che si autosostiene finanziariamente, crea indotto ma, soprattutto, mette in pratica un percorso di valorizzazione delle Mura e dell’Orto botanico nell’ambito del più autentico turismo culturale di qualità”, commenta il presidente dell’Opera delle Mura Alessandro Biancalana.
“Lucca è divenuta il punto privilegiato d’incontro in Italia per appassionati, vivaisti, esperti, operatori, direttori di arboreti e parchi – prosegue Biancalana – personalità del verde che vengono a Lucca per trovarsi e parlare di piante rare, di giardini, ortaggi, frutti antichi e moderni. Per questo dopo quindici anni è necessario prendere molto sul serio le potenzialità di questo evento per poter dare, grazie anche a risorse finanziarie, una maggior stabilità alla programmazione e alla promozione del ricchissimo cartellone dei tre giorni lucchesi del giardinaggio. Quella che all’inizio è stata una felice intuizione di Adipa si presenta oggi come un’occasione imperdibile per la città, per primeggiare in un settore trasversale, capace di portare molto lontano la bellezza e unicità di Lucca e dei tesori del suo territorio”