Casermette, via alla firma delle nuove convenzioni

Fuori il “vecchio”, dentro il nuovo. E’ giunto al rush finale l’iter per procedere con le nuove assegnazioni delle casermette delle Mura. Venerdì scorso (27 novembre) l’Opera delle Mura ha predisposto le convenzioni che da oggi saranno firmate dai soggetti che hanno vinto il bando predisposto dall’amministrazione. Entro una decina di giorni, il percorso sarà completato e le casermette torneranno ad animarsi a partire dal prossimo 1 gennaio. Tuttavia, ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere. Il primo riguarda la casermetta del baluardo Santa Croce. Il circolo Lucca Jazz che aveva ottenuto l’assegnazione da bando insieme ad altri soggetti e associazioni per realizzare il progetto della casermetta della musica non ha ancora ufficializzato la disdetta all’Opera della Mura.

Vittorio Barsotti, presidente del circolo Lucca Jazz, capofila delle associazioni che hanno presentato il progetto di casermetta della musica, conferma la volontà di rinunciare, pur a malincuore, all’assegnazione: “Non presenteremo nessuna disdetta – annuncia Barsotti -, per scelta precisa: non vogliamo assolutamente sconfessare il nostro progetto che è piaciuto ed è stato molto gradito. Non ci presenteremo alla firma della convenzione, e il destino sarà sancito automaticamente. Per noi, senza polemiche, un atto per dimostrare anche in questo modo che non è il progetto a dover essere sconfessato, anzi. Abbiamo spiegato che non abbiamo i mezzi e le risorse per sostenerlo da soli. Ci è stato risposto che non ci sono altre possibilità e siamo stati costretti a rinunciare alla casermetta”. In questo caso, l’Opera sarà costretta a procedere alla assegnazione della struttura, “pescando” tra i soggetti che si sono collocati in graduatoria pur senza aver ottenuto alcuna casermetta: “Si procederà in questo caso con la valutazione per ordine di graduatoria – spiega il presidente dell’Opera delle Mura, Alessandro Biancalana -: ovviamente, come è accaduto per le altre assegnazioni dovranno essere compiute tutte le verifiche del caso per poi procedere alla sottoscrizione della convenzione”.
Da qui a 10 giorni il quadro secondo Biancalana sarà completo: “La procedura di riassegnazione potrebbe sussistere anche nel caso in cui i soggetti già assegnatari non si presenti, per vari motivi, all’assegnazione”. Una precisazione pro forma, ma il caso è contemplato dal regolamento: l’obiettivo è quello di arrivare al 1 gennaio con tutti gli atti predisposti per vedere riaperte, con la nuova gestione e con le nuove modalità previste dallo specifico bando, tutte quante le casermette.
Ma nel frattempo si potrebbero avere anche delle sorprese. Il Comune di Lucca e l’Opera delle Mura stanno vagliando la possibilità di organizzare in alcune strutture sulle Mura eventi in vista del periodo natalizio, in modo di animare così questo tratto così caratteristico e unico della città nel periodo delle feste. Perché altrimenti, con le casermette svuotate, le Mura rischiano di trasformarsi in un vero deserto, prima della riapertura a gennaio. “Ne stiamo parlando – conferma Biancalana -, ma per ora si tratta soltanto di ipotesi”.
Intanto, proprio entro oggi scadevano i termini dati dall’Opera delle Mura per lo sgombero della casermette da parte dei soggetti che finora avevano occupato questi spazi prima dell’ultimo bando e del relativo regolamento. Una ferita rimasta ancora aperta riguarda la collezione delle opere di Giannetto Salotti che è ancora in cerca di una sede appropriata. Il sindaco Alessandro Tambellini proprio venerdì scorso ha chiamato a raccolta istituzioni e fondazioni cittadine per cercare di risolvere il caso, dopo aver proposto alla curatrice un trasferimento delle opere dell’artista lucchese a palazzo Guinigi.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.