Permessi per la Ztl, un altro giro della vite nei controlli del Comune per regolarizzare gli accessi delle auto dai varchi telematici. Dopo aver annullato i permessi di circa 600 ex residenti, Palazzo Orsetti si accinge a revocarne altri 82 ad automobilisti che pur essendo in possesso del permesso G – ovvero residente delle aree esterne al centro storico autorizzate dal Comune: San Concordio, Borgo Giannotti, S. Anna etc – hanno perso i requisiti per entrare sotto le telecamere e parcheggiare negli stalli gialli riservati ai residenti o alle categorie che ne hanno il diritto.

Ad annunciarlo è ancora l’assessore alle strade Celestino Marchini che sceglie Facebook per avvisare che nei prossimi giorni le targhe in questione saranno consegnate al comando della polizia municipale e ‘tolte’ dal sistema di riconoscimento dei varchi telematici per l’accesso all’area off limits del centro storico. A quel punto, chi degli interessati oltrepasserà le telecamere rischierà la multa.
“Dopo aver cancellato circa 600 non più residenti che avevano mantenuto il permesso A1 per accedere in città, pur non avendone più diritto – annuncia Marchini -, nei prossimi giorni toccherà a 82 possessori del permesso G che non hanno mai consegnato il contrassegno pur non avendo più diritto ad occupare gli stalli gialli. Sono circa il 18% degli aventi diritto, che invito a consegnare il tagliando per rispetto degli altri cittadini aventi diritto. Una volta cancellati saranno fornite le targhe ai vigili”.
Nelle scorse settimane la stessa sorte era toccata ai permessi di circa 25 politici ed ex amministratori che pur non avendone più il diritto avevano mantenuto la possibilità di accedere con l’auto alla Ztl. Ma le verifiche stanno riguardando anche i permessi rilasciati dagli hotel o strutture ricettive, dalle cliniche o dalle associazioni che hanno la possibilità di inserire automaticamente nel sistema della Metro le targhe dei loro clienti o associati.