Rigenerazione urbana, adesso tocca a San Concordio

Nuovi interventi di rigenerazione urbana in città. Toccherà con tutta probabilità a progetti per nuovi servizi di quartiere a San Concordio il nuovo bando nazionale che fa seguito a quelli a cui ha già aderito il Comune di Lucca per i quartieri di San Vito e di Sant’Anna. L’idea, passata oggo con una comunicazione in giunta dell’assessore comunale Francesca Pierotti, è quella di rivolgere l’attenzione, nell’ambito di una complessiva riqualificazione delle periferie, alle zone sud ed est del territorio comunale, ragionandone come unicum per una progettazione complessiva che restituisca centralità ai quartieri, fornendoli di servizi per i cittadini e di luoghi di ritrovo e incontro. Non farà parte di questo bando, di cui ancora non è noto il testo definitivo, la progettazione della nuova scuola in via Nottolini. Non è escluso, invece, che possa contenere idee per l’utilizzo dell’area dello Steccone, una volta terminata la lunga querelle sulla bonifica con la Italgas.

Sempre nella gunta di oggi è stato approvato definitivamente il protocollo di intesa per la riqualificazione di porta San Donato. Gli interventi riguarderanno in particolar modo il restauro e la ripulitura della parte interna della porta, che ultimamente ha visto anche il restauro, da parte di privati, dell’immagine del Volto Santo custodita all’interno e dei due caminetti che la rendono un luogo suggestivo e un importate monumento cittadino.

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