Ore 11 di domenica mattina 10 aprile: il monolite del sottopasso di via Ingrillini è in posizione. Gli operai delle ditte Varia e Baraldini hanno lavorato senza sosta per spingere l’enorme scatolare sotto i binari: un percorso di 25,80 metri percorso centimetro dopo centimetro da venerdì sera, quando sono iniziate le operazioni di spostamento. “Ora la concitazione e l’ansia sono passate, siamo arrivati a questo punto della tabella di marcia con un discreto anticipo e questo ci concede di poter procedere con maggiore rilassatezza”. Lo dice il capocantiere Stefano Piccini che sorveglia gli operai al lavoro con le ruspe per riempire di terra le pareti esterne del monolite, un passaggio necessario per riposizionare i binari. Il primo treno torna a passare a mezzanotte e tre minuti.

“Siamo soddisfatti del punto a cui siamo arrivati – commenta Piccini -: è frutto di un lavoro di squadra tra le parti”. Ora che il mega monolite ha percorso il suo cammino, spinto da sud verso nord fin sotto alla ferrovia, la squadra di Rfi si può occupare della stesa dei binari. Alle 14 cominciano queste operazioni, con una ventina di operai al lavoro che alle 17 hanno già riposizionato 80 metri di binari. Per le 20 sono di nuovo dove si trovavano fino a venerdì sera, quando sono stati smontati per predisporre il posizionamento del monolite.
Poi i collaudi e gli aggiustamenti del caso per il fischio del primo treno e la ripresa regolare della circolazione sulla tratta tra Lucca e Tassignano.
FOTO – Il monolite in posizione sotto la ferrovia

“Questa era l’operazione più complessa e delicata – ricorda il capocantiere riferendosi allo spostamento del monolite -: i lavori per la realizzazione del sottopasso ora potranno procedere spediti. Si continuerà a sistemare il lato sud”. Quella, per intendersi, a fianco del distributore. Qui verrà proseguita la posa dei “conci”, enormi lastre di cemento armato che formeranno le pareti del nuovo sottopassaggio. Alcuni sono già stati collocati: “Nei prossimi giorni – prosegue Piccini – continueremo con gli altri”.
Poi si procederà con la zona a nord del monolite che deve ancora essere scavata: anche qui saranno collocati i conci alle pareti e la struttura del tunnel a quel punto potrà dirsi pronta.
Quello di stamani, comunque, è stato un momento cruciale. Non solo a detta dei responsabili del cantiere ma anche dei tanti cittadini che incuriositi si sono presentati al cantiere. Soprattutto anziani che, come si sa, ormai da tempo “vigilano” sul lavoro delle ditte. Tutti con gli occhi puntati all’enorme blocco di cemento spinto sotto ai binari.
Al “varo” del monolite era presente anche l’assessore alle strade del Comune di Lucca, Celestino Marchini che ha seguito tutte le fasi della delicata operazione: “”Alla ditta Varia di certo non mancano i mezzi, le capacità tecniche e ottime maestranze. E’ stato uno spettacolo vederli lavorare. Non resta che ringraziarli pubblicamente. Penso che una ditta di fuori non avrebbe preso quest’opera a cuore come loro. Ringrazio i vertici delle Ferrovie e tutti i tecnici dislocati su Firenze per il lavoro svolto e per la sinergia con l’amministrazione comunale”.
VIDEO – Il percorso di spinta del monolite