Lucca, tutto pronto per il via alla maturità

La macchina organizzativa è pronta e il lungo percorso di avvicinamento alla maturità 2016 nelle scuole superiori della provincia di Lucca, iniziato almeno due mesi fa, è praticamente concluso. E domani (22 giugno) via alla prima prova, da sempre tra le più temute dagli studenti. Mentre è partita la caccia alle tracce (la polizia postale ha denunciato un giovanissimo hacker veneziano che ha tentato di accedere al sistema informativo Invalsi per appropriarsi delle prove), a Lucca il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Donatella Buonriposi, ha chiamato a raccolta tutti i presidenti delle commissioni d’esame per un confronto che si è svolto all’Itis Fermi.

“Ho voluto che ci fosse questa conferenza di servizio – ha detto Buonriposi -, perché venissero fornire delle linee guida sulla gestione e valutazione delle prove d’esame, perché si tenga conto della varie peculiarità e situazioni delle scuole e per garantire uniformità nello svolgimento degli esami di stato e nella valutazione degli studenti”.
Che è quello che in queste ore preoccupa di più gli studenti della provincia. Il provveditore, nel fare il suo in bocca al lupo, invita tutti a vincere l’ansia: “Questa per gli studenti è una esperienza formativa importantissima – spiega la Buonriposi -: ma devono capire che quella stessa paura che oggi hanno loro l’hanno avuta veramente tutti coloro che li hanno preceduti. Ognuno di noi ha conosciuto l’ansia di non sentirsi preparato, arrivando a convincersi di non sapere proprio nulla. Il consiglio che do a tutti gli studenti è quello di riposarsi prima di sottoporsi alle prove, in modo da arrivarci ludici. Non sono gli ultimi giorni a cambiare la propria preparazione complessiva e a volte tentare uno studio disperatissimo può essere controproducente. Voglio ricordare che a tutti viene fornito lo strumento della tesina, che consentirà loro di iniziare a gestire le prove orali presentando il proprio lavoro interdisciplinare”.
Ma molti, probabilmente, passeranno una notte “bianca” sui libri o comunque senza chiudere occhio. Domattina i dirigenti scolastici raccoglieranno i plichi telematici in arrivo dal Miur e leggeranno le tracce agli studenti e daranno il via alla prima prova d’esame.

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