Una raccolta di firme per bloccare il trasloco del mercato in piazzale Don Baroni. E’ l’iniziativa di un gruppo di ambulanti che hanno raccolto già oltre un centinaio di sottoscrizioni e in cui mettono nel mirino l’idoneità dal punto di vista igienico sanitario della nuova area mercatale delle Tagliate, dove il Comune di Lucca intende trasferire gli stand all’inizio di gennaio.

Il punto di partenza della petizione è proprio il pronunciamento del Tar sul ricorso presentato dagli ambulanti. Come è noto i giudici amministrativi non hanno accolto la richiesta di sospensiva della delibera comunale con cui si varava il trasloco del mercato dai Bacchettoni, anche per via dei rilievi dell’Asl in merito al dettato normativo del regolamento comunitario in termini di sicurezza e igiene dell’area di mercato.
E proprio da qui ripartono gli ambulanti, che chiedono alla Asl, nel documento con le firme raccolte in calce, di chiarire se la zona individuata dal Comune, “adiacente al campo di accoglienza dei profughi, dove due volte all’anno viene insediato per un mese il circo equestre con animali ammaestrati ed il Luna Park, è idonea e corrisponde al dettato normativo del regolamento comunitario 852 del 2004, dal punto di vista igienico sanitario”.
“Il mercato in zona Tagliate – aggiungono gli ambulanti – è attraversato da una strada di collegamento che divide in due l’area, dove ogni giorno vi sono code interminabili, con possibilità di respirare polveri sottili per 104 giorno all’anno, non solo per gli operatori ma anche per gli avventori, con potenziale rischio di contaminazione dei prodotti alimentari posti in vendita”.