Va in tilt l’impianto di riscaldamento alla Custer de Nobili e piove una raffica di proteste. Non è un caso isolato quello che è stato segnalato dai genitori degli alunni che frequentano la scuola dell’Oltreserchio: i bambini sono al freddo da alcuni giorni, da quando è suonata la prima campanella del rientro dopo le vacanze natalizie. “Addirittura – spiega un genitore – molti ragazzi sono costretti a seguire le lezioni muniti di giacca, sciarpa, guanti e berretto”.  Il Comune, dopo aver ricevuto la segnalazione, si è subito attivato e assicura che entro domani saranno risolti i problemi. A causare i disagi, spiega Palazzo Orsetti in una nota, sono stati il lungo periodo di sospensione delle lezioni durante la pausa natalizia e il notevole abbassamento delle temperature di questi ultimi giorni hanno provocato delle alterazioni nel funzionamento degli impianti di riscaldamento in alcuni edifici scolastici. Il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessora alle Politiche Formative Ilaria Vietina seguono con particolare attenzione le problematiche relative a questi disagi. 

Su precisa sollecitazione degli uffici di competenza del Comune, i tecnici della Gesam stanno provvedendo a operare un dettagliato monitoraggio della situazione dei singoli impianti nei 65 edifici, con una serie di interventi giornalieri in base alle segnalazioni che giungono dagli istituti scolastici.
Inoltre vengono messe in campo misure aggiuntive per contrastare i disagi provocati dalle basse temperature. Innanzi tutto si sta procedendo ad anticipare l’orario di accensione degli impianti dalle ore 6 del mattino alle ore 5. Il Comune poi sta progettando l’accensione degli impianti anche di domenica per evitare che l’interruzione nell’erogazione del riscaldamento, provochi un abbassamento di temperatura eccessiva il lunedì.
Per quanto riguarda il problema all’impianto alla Custer De Nobili a Santa Maria a Colle, nella giornata di domani verrà svolto l’intervento risolutivo. Intanto, sulla bacheca del sindaco, un genitore segnala problemi analoghi alla Collodi di San Concordio. 
Per attivare gli interventi i docenti e il personale non docente possono comunicare le segnalazioni agli uffici di edilizia scolastica del Comune. Ad oggi tutte le segnalazioni pervenute sono state prese in consegna, attentamente valutate, e hanno dato luogo agli interventi necessari.