Riapre a primavera il parcheggio ex Lorenzini

A margine della presentazione della prima fase di alienazione degli edifici extra-Piuss della manifattura tabacchi si è parlato anche dell’annoso problema dei parcheggi, che sarà certamente materia di campagna elettorale.
Il progetto di nuovi stalli, che riguarderanno in parte la cittadinanza, in parte servizi e residenza. è già in cantiere. Compresi i posti già a disposizione attualmente nel complesso saranno 560 i posti a disposizione, fra parcheggi multipiano, interrati, semi interrati e a raso.

Un parcheggio a cinque piani troverà posto dove ha sede la biglietteria Clap per un totale di 180 posti. L’altro parcheggio multipiano, da 160 posti, sarà in uno dei cortili interni e sarà sovrastato da una piazza collegata con le mura. Parcheggi a raso troveranno posto nell’area del terminal bus di piazzale Verdi e in via del Pallone (166 stalli in totale) mentre alla Cittadella il parcheggio, nell’attuale progettazione semi interrato, ospiterà 54 vetture. “Di tutti questi parcheggi – spiega l’assessore Antonio Sichi – circa il 50 per cento dovrebbe rimanere libero per la sosta di chi viene in città, il resto a servizio di uffiici e residenti. Ma dovrebbe essere rimesso in gioco anche il parcheggio Carducci che già con la riapertura della sortita ha visto un incremento della sosta e che potrebbe diventare a servizio quasi esclusivo di chi lavorerà negli uffici all’ex manifattura”. Riaprirà anche, in tempi più rapidi, il parcheggio dell’ex Lorenzini, probabilmente entro la primavera e comunque entro l’inizio della stagione turistica, e sarà collegato pedonalmente con piazza San Romano.
Potrebbe cambiare anche la viabilità della zona: c’è anche un’ipotesi, per agevolare il traffico pedonale e ciclabile da fuori le Mura, della chiusura di via del Pallone ed è allo studio una viabilità alternativa per raggiungere i parcheggi Cittadella e Lorenzini. “Fra gli obiettivi – ha spiegato il sindaco Tambellini – c’è anche quello di liberare dalla sosta alcune delle piazze di quella zona del centro storico, in primis piazza Sant’Alessandro”.

Enrico Pace

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