Leonetto Pierotti è stato confermato alla guida dell’Anva di Lucca. Lunedì scorso l’assemblea nella quale si è provveduto al rinnovo delle cariche, occasione anche per fare il punto su una categoria che sta vivendo un periodo molto delicato sia a livello nazionale che locale.

“La nostra categoria è in questo periodo sotto attacco come non mai – ha detto nella sua relazione Pierotti – Pensiamo in primis alla Bolkestein, la direttiva europea sui servizi che è stata recepita dal governo Berlusconi. Noi abbiamo sempre ritenuto che gli ambulanti non dovessero rientrare in tale normativa, non riguardandoli affatto. Ma il governo italiano non ci ha mai dato la risposta che volevamo, non sostenendoci dovutamente né in sede nazionale, né in sede europea. La nostra posizione ora e sempre sarà fuori dalla Bolkestein e stiamo parlando con deputati e senatori per arrivare a questo obbiettivo”.
Poi un passaggio sullo stato dell’ambulantato. Ancora il presidente Anva: “La situazione generale dei mercati riflette la crisi economica che sta vivendo il nostro Paese, mai come ora è stato difficile lavorare: la burocrazia, i balzelli delle tasse, il Durc, ci rendono la vita impossibile. Non è possibile continuare così: se dichiariamo 30mila euro nelle nostre tasche ne rimangono forse 10mila. Non è giusto: una tassazione più equa eliminerebbe il sommerso”.
Poi la questione del trasferimento del mercato dei Bacchettoni: “La decisione di spostare un mercato spesso è dettata da motivi estranei ad esso e, se non ponderata bene, porta a problemi grossi – aggiunge Pierotti -. In particolare, abbiamo assistito e abbiamo accompagnato i nostri iscritti nel percorso del trasferimento del mercato dei Bacchettoni, vicenda nella quale la tracotanza degli uffici comunali e la non competenza dei politici l’ha fatta alla grande. Un percorso condotto così in malo modo, da parte di un’amministrazione locale, non si era mai visto. Se arriveremo al trasferimento, come sembra, è ora il momento di impegnarci di essere coesi per pensare il modo per portare più clienti possibili nella nuova sede” La conclusione sul piano del commercio: “Sempre con il Comune di Lucca vi è poi stata la questione relativa al rinnovo del piano del commercio su aree pubbliche. Abbiamo partecipato ad infiniti incontri ma al momento clou hanno deciso di non approvarlo. Questo ci fa felici per alcune situazioni, dove non era prevista la conferma dei posteggi, ma ci fa arrabbiare per altre problematiche che trovavano nel nuovo piano una risposta”.