di Roberto Salotti
Sono arrivati. I Rolling Stones sono atterrati con il loro jet privato alle 16,50 all’aeroporto Galilei di Pisa. Impossibile avvicinarsi ai colossi della musica rock, tanto era il dispiegamento di forze dell’ordine. Circondati dai loro body guard sono stati fatti salire su diverse auto con i finestrini rigorosamente oscurati (nella foto a fianco).
Una trepidante attesa, quella che sta vivendo la città di Lucca, dove la band di Mick Jagger metterà piede domani (22 settembre). I Rolling Stones vogliono fare un sopralluogo di persona al palco e all’area del concerto, dove in queste ore si completano gli ultimi lavori.

La notizia del loro arrivo all’aeroporto di Pisa si era diffusa negli ultimi due giorni e oggi ha trovato definitiva conferma. Allo scalo, ad attendere la band, arrivata da Zurigo dove ieri sera ha tenuto un concerto del ‘No Filter Tour’, una schiera di auto della polizia che ha poi scortato al di fuori dell’area aeroportuale Mick Jagger & Co., diretti per prima cosa all’albergo. La band ha alloggiato in un albergo del centro storico di Firenze, dove sono arrivati nel pomeriggio. I loro bagagli, compresi gli strumenti musicali sono stati portati a bordo di due furgoni e prelevati dagli addetti dell’hotel.
“Per prima cosa – ha svelato il patron del Lucca Summer Festival, Mimmo D’Alessandro – vorranno fare un sopralluogo all’area del concerto. Non è un mistero, anzi lo fanno in ogni occasione: vogliono vedere di persona dove si esibiranno”. Anche se nelle scorse settimane il loro staff – che ora conosce come le proprie tasche l’intera area – li ha preceduti, dando le ultime disposizioni per ritoccare il piano della logistica e della sicurezza.
Ad attendere i Rolling Stones anche i camerini realizzati in Cortile degli Svizzeri dal Lucca Summer Festival, che ha esaudito una particolare richiesta della band, mettendo a disposizione una palestra.
Il loro concerto resterà sicuramente nella storia della città e non soltanto: oltre 234mila i fan che hanno tentato di accaparrarsi uno dei 56mila biglietti. “E si tratta di richieste certificate”, spiega D’Alessandro. Alla fine i 55mila più fortunati (o veloci) potranno godersi lo spettacolo all’ex campo Balilla, sul prato o in tribuna. Altre mille persone, tra cui ospiti vip, sederanno sugli skybox allestiti lungo la passeggiata delle Mura.
FOTO – Alcuni scatti ‘rubati’ al momento dello scalo dei Rolling Stones