Ha fatto registrare una grande partecipazione e l’interesse della cittadinanza l’iniziativa Scuole in movimento – Mafalda tour, promossa dalle scuole medie superiori di Lucca e Piana e dalla struttura di educazione e promozione della salute dell’azienda Usl Toscana nord ovest.
Oggi (14 ottobre) un gruppo formato da oltre 400 studenti si è ritrovato nel prato dietro il Duomo di Lucca, salutato anche dall’arcivescovo di Lucca monsignor Italo Castellani, che ha anche evidenziato l’importanza della giornata. E’ quindi iniziata una passeggiata sulle mura di Lucca, dal baluardo di San Colombano verso il Villaggio del fanciullo.

Durante il percorso, come da programma, ci sono stati quattro step: il primo, realizzato in collaborazione con l’associazione Mirko Ungaretti, era legato alla conoscenza dei defibrillatori presenti sul percorso; il secondo ha permesso ai giovani partecipanti di conoscere l’associazione Il Sorriso di Stefano, organizzatrice dell’evento; la terza tappa è stata poi un grande gioco, in cui i ragazzi sono stati invitati ad esprimere tra di loro le emozioni provate nel corso della giornata. Nel quarto step, infine, sempre nel prato dietro il Duomo di Lucca, i ragazzi hanno formato una figura animata quale simbolo delle loro attività.
Le foto e i ricordi di questa giornata di festa, ma anche di riflessione e di approfondimento su tematiche di stretta attualità, rappresenteranno per gli studenti, per gli insegnanti e per gli operatori dell’Azienda sanitaria la spinta necessaria al lavoro che verrà svolto nel corso dell’anno scolastico appena iniziato.
La passeggiata sulle mura e gli altri eventi collaterali hanno permesso di far conoscere alla cittadinanza il progetto Mafalda, che si realizza nelle scuole da diversi anni e che ha la finalità di promuovere il benessere degli studenti e degli insegnanti, contrastando fenomeni conseguenti al disagio quali il bullismo, le dipendenze, le violenze. L’iniziativa è stata anche l’occasione per rafforzare il senso di appartenenza degli studenti al grande gruppo dei “mafaldini”, in uno spazio di straordinaria bellezza come le mura di Lucca.