“Il Castello rivive” apre eventi del Settembre

Dopo i grandi eventi estivi come il Summer festival e la Notte bianca, ritorna l’appuntamento con gli eventi legati al settembre lucchese che si aprirà, come ormai consuetudine, il prossimo fine settimana con Il castello rivive, la manifestazione di rievocazione storica organizzata dall’associazione Il Castello con il patrocinio del Comune di Lucca. Il via alla manifestazione sarà venerdì (31 agosto) alle 19 per poi concludersi domenica (2 settembre) alle 24. In programma una serie di iniziative per riscoprire il castello che fu avamposto fondamentale della difesa del territorio lucchese contro Pisa.

Il via venerdì (31 agosto) con l’apertura delle porte del borgo e la riscoperta della quotidianità nel 1300 con le sue arti e mestieri, i mercati e le taverne dove sarà possibile gustare le cibarie tipiche dell’epoca. Dalle 21, per tutti e tre i giorni, spazio all’animazione con esibizione di giullari e giocolieri, uno spazio dedicato ai bambini e visite guidate alla rocca e al Torrione di Matilde. Sarà possibile anche visitare la ricostruzione di un accampamento e della vita militare all’interno di un avamposto lucchese medievale.
Appuntamento clou di questa edizione è il grande corteo storico che si svolgerà domenica (2 settembre) alle 18. Durante la rievocazione, la torre si accenderà per segnalare alla città l’arrivo del nemico con tutto il borgo che si predisporrà per la difesa.
La rievocazione storica Fra realtà e fantasia è nata nel 1991 e si svolge nel primo fine settimana di settembre come apertura del Settembre lucchese. È un appuntamento col passato, ma anche un augurio ed una speranza per il futuro: si spengono le luci, si allontanano i fragori della vita quotidiana del mondo del terzo millennio e, come per incanto, si ritorna ad un tempo dove la vita era meno facile, ma anche più semplice ed essenziale. La grande festa, ogni anno con un tema diverso, rievoca la storia locale e più genericamente medievale. I tamburi del castello annunciano l’inizio della festa. Si aprono l’offizio del cambio, il mercato delle antiche arti e degli antichi mestieri, le taberne, dove è possibile gustare cibi semplici nello spirito della vita comune quotidiana del medioevo nelle campagne, buon vino del contado di Lucca, dolci antichi e ippocrasso.
Il calendario è sempre ricco di eventi: per le strade e “nel loco de li giullari” si alternano senza interruzioni mangia-fuoco, giullari, trampolieri, menestrelli, cantori e musici, soldati e duellanti, angeli, streghe, meretrici, frati e mendichi, in uno spettacolo continuo e sempre diverso da sera a sera.
L’ingresso è di 7 euro per gli adulti, ridotto a 5 euro per anziani e ragazzi sotto i 12 anni, gratuito sotto i 6 anni.

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