Fattura elettronica, rischio distacco per utenze Geal

Dall’1 gennaio 2019 diventerà obbligatoria la fatturazione elettronica e Geal, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato nel Comune di Lucca, sta lavorando da mesi ad adeguare le anagrafiche dei clienti, in particolare per poter disporre del codice fiscale di tutti gli intestatari delle utenze domestiche o le partite iva di quelle non domestiche. Ma rimangono ancora circa 2.800 utenti che non hanno risposto alle comunicazioni.
“Per queste – spiega il presidente di Geal Giulio Sensi – c’è un reale rischio di dover procedere col distacco della fornitura, dopo aver attivato la regolare procedura. Senza codice fiscale o partita Iva – aggiunge Sensi – dall’1 gennaio 2019 non potremo più emettere la fattura e quindi risulterà impossibile fornire il servizio, dovendo avviare, appunto, le procedure per il distacco”.

L’obbligo riguarda solo gli utenti che non hanno comunicato ancora il proprio codice fiscale. Verificare questa informazione è molto semplice, basta controllare nella parte in alto a destra della prima pagina della bolletta se è già presente ed è corretto.
Per scongiurare il pericolo di distacchi, Geal ha avviato a giugno una massiccia campagna di comunicazione verso tutte le utenze, oltre 4600, di cui va aggiornata l’anagrafica dato che l’utente non ha mai fornito il codice fiscale. “Si tratta – aggiunge Sensi – di utenze attivate molti anni fa, perlopiù quando Geal nemmeno esisteva e che però non sono mai state aggiornate dagli intestatari. Abbiamo inviato 4618 lettere, invitando gli utenti a presentarsi ai nostri uffici per regolarizzare la posizione e, se necessario, procedere alla voltura del contratto”.
Delle 4.618 lettere inviate, 3.802 sono state recapitate, mentre laddove era presente negli archivi il numero di telefono Geal ha provveduto anche a contattare telefonicamente l’utente. Già 1.827 utenti hanno regolarizzato la posizione, ma circa il 60 per cento ancora non l’ha fatto.
“Stiamo facendo di tutto -conclude Sensi- per evitare di dover intervenire. Invitiamo tutti gli utenti che abbiano ricevuto la comunicazione e non si siano ancora attivati, quei circa 2.800 che non ci hanno mai fornito il proprio codice fiscale, ad attivarsi subito per venire a regolarizzarsi”.
Per gli utenti che sono regolarmente intestatari del contratto, ma non hanno mai fornito il codice fiscale o la partita iva, è sufficiente inviarlo telefonando al numero verde 800.729709 o scrivendo a uffutenti@geal-lucca.it o al numero di fax 0583.506049, allegando anche il documento di identità. E’ anche possibile farlo presentandosi allo sportello negli orari di apertura. Se l’utenza è utilizzata da un soggetto diverso dall’intestatario del contratto, è necessario provvedere alla voltura entro la fine dell’anno. Tutte le informazioni sul sito www.geal-lucca.it.

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