Protezione civile ‘porta a porta’, incontro al Bucaneve

Primo appuntamento pubblico martedì (21 maggio) alle 18 per presentare il progetto di allerta ed emergenza per la popolazione in caso di rischi per eventi naturali come terremoti, alluvioni e simili. Il sistema, che ha avuto il suo battesimo durante il Festival del Volontariato (Leggi qui) vedrà l’assessore Francesco Raspini e i responsabili della protezione civile del Comune di Luca al Centro Bucaneve in via della Chiesa a Santa Maria a Colle. Un primo appuntamento che ha anche una forte valenza simbolica visto che avviene in Oltreserchio, territorio che periodicamente ha sperimentato problematiche legate al Serchio e alla rete di canali che attraversa la zona.

Domani, l’assessore alla sicurezza del territorio Francesco Raspini, insieme con il responsabile della protezione civile, Andrea Sodi, e i tanti volontari che hanno aderito al progetto, incontreranno i cittadini interessati. Nell’occasione interverranno anche i referenti delle sagre paesane, durante le quali sarà presente il gazebo della protezione civile, così da portare avanti il progetto in ogni occasione pubblica in cui è possibile incontrare le persone e sensibilizzarle sul percorso.
Proprio nei territori dell’Oltreserchio (Santa Maria a Colle, Ponte San Pietro, Nozzano, Maggiano, Cerasomma, San Macario, Sant’Alessio, Monte San Quirico), a partire dalle prossime settimane, i volontari delle associazioni di protezione civile busseranno direttamente a casa delle persone che vivono nelle zone più fragili e vulnerabili del comune di Lucca: in questo modo oltre a fornire materiale e informazioni utili su come prevenire situazioni di percolo e su quali siano i comportamenti corretti da tenere in caso di allerta e di emergenza, i volontari aiuteranno i cittadini a iscriversi al nuovo portale di allentamento della protezione civile di Lucca. Durante le visite a casa, inoltre, le persone potranno indicare segnalazioni o problematiche, che i volontari riporteranno ai referenti del progetto, così che l’amministrazione comunale, ove possibile, possa intervenire attraverso gli uffici.
L’idea che sta dietro alla campagna e che porterà le associazioni di protezione civile e di volontariato del territorio a una comunicazione ‘porta a porta’ del sistema di allerta in caso di emergenza è semplice: avvicinare le persone tra loro e accorciare le distanze con il Comune e la protezione civile. Per una comunità più consapevole, più informata sui rischi e sulle allerte, più aggiornata e collegata e quindi più sicura.
È comunque già possibile iscriversi al progetto. Si può farlo su www.comune.lucca.it/infopop cliccando su Registrati e si può scaricare sul cellulare l’applicazione Telegram, cercando Comune di Lucca e cliccando su Unisciti.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.