È la folla delle grandi occasioni ad attendere il maestro Ennio Morricone e la sua musica immortale sugli spalti delle Mura. Fin dal tardo pomeriggio l’area del concerto ha iniziato ad affollarsi del pubblico pagante, oltre 20mila persone, che nel frattempo aveva seguito le indicazioni come da programma per il parcheggio delle auto e per l’afflusso a piedi. Ma questo non ha evitato lunghe file, code e qualche disagio all’ingresso, con qualche lamentela dei presenti per il fatto che era presente un unico varco di accesso per il pubblico.

Prima del concerto c’è stato l’incontro fra il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e il maestro Morricone: il primo cittadino ha consegnato all’artista una stampa di Antonio Possenti in omaggio.
Il maestro Ennio Morricone ha concluso a Lucca la sua straordinaria carriera, con l’ultimo concerto del suo tour d’addio. Il suo ingresso sul palco è stato salutato da una standing ovation, a cui il maestro ha risposto con un cenno con la mano per poi dare subito inizio al concerto con la musica de Gli intoccabili, film diretto da Brian Di Palma. Il primo applauso è stato, però, dedicato alla memoria delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio, di cui ricorrono oggi i dieci anni. È stato lo stesso Morricone a voler fare questa dedica in accordo con l’organizzazione del tour D’Alessandro & Galli.
Essendo l’ultimo concerto in assoluto della carriera, Ennio Morricone ha proposto una scaletta ad hoc, proponendo, tra le altre, le musiche che lo hanno reso celebre: quelle per i grandi film epico-storici, quelle per i film western di Sergio Leone e il cinema dell’impegno. Le musiche sono state eseguite dall’Orchestra Roma Sinfonietta con il coro dell’Università di Roma Tor Vergata.

 

 

 

L’ingresso del maestro

Atame, un grande classico