Ok al bilancio di previsione: 4 milioni e mezzo previsti dalla lotta all’evasione. Parcheggi, crollano gli introiti a causa della pandemia

Arriva l'ok in consiglio comunale. Lemucchi: "Viene confermato il massimo impegno nel mantenere i livelli di spesa corrente, in particolare per le politiche sociali e l'istruzione"

È stato approvato questa sera (23 febbraio), durante il consiglio comunale a distanza, il bilancio di previsione 2021 del comune di Lucca. A presentare il documento è stato l’assessore alle finanze Giovanni Lemucchi, che ha sottolineato lo stretto legame esistente fra la programmazione finanziaria del Comune e l’andamento della pandemia.

Bilancio, in calo le previsioni di entrata per il 2021: in campo 6 milioni di ‘riserve’ dal Comune

“Quest’anno – ha detto Lemucchi – portiamo in approvazione il bilancio preventivo con qualche settimana di ritardo rispetto agli ultimi esercizi. Ciò è da mettere in stretta relazione con la situazione di emergenza in cui il Paese si trova ormai da un anno e che ha portato il precedente governo a intervenire con decreti di emergenza, anche nel mese di dicembre scorso. Confermiamo anche quest’anno un bilancio in equilibrio secondo tutti i paramenti previsti dalla legge, con un indice di indebitamento ampiamente nei limiti. Con questa manovra siamo riusciti a mantenere tutti gli interventi messi in campo nel 2020, in particolare nei settori delle politiche sociali e della scuola che per noi sono essenziali: si tratta di uno sforzo per niente scontato, considerate le minori entrate previste in ragione della pandemia. Nel 2020 non abbiamo mai utilizzato l’anticipazione di cassa e abbiamo chiuso al 31 dicembre con un saldo a credito di oltre 30 milioni, un importo molto consistente dovuto anche al fatto che buona parte dei fondi dal governo sono arrivati a dicembre e, inoltre, il lockdown e le limitazioni legate alla pandemia hanno prodotto ritardi da parte delle ditte nell’esecuzione di alcuni lavori”.

“Per quanto riguarda i tempi di pagamento – prosegue l’assessore -, ormai in maniera stabile paghiamo praticamente ‘a vista’ e abbiamo chiuso l’anno senza nessuna liquidazione sospesa. Questi sono paramenti che misurano nel modo più efficace lo stato di salute finanziario dell’Ente. Il raggiungimento di questi obiettivi è il frutto di un’attività attenta e continua che ci impegniamo a proseguire anche per il futuro, tanto più in una situazione di difficoltà come quella attuale, in cui le aziende hanno spesso problemi di liquidità. Il bilancio e il piano triennale dei lavori pubblici, che recepiscono in larga misura le linee programmatiche del Documento unico di programmazione, contengono previsioni che dovranno essere confermate o variate nel corso dell’anno, in particolare con l’assestamento previsto per il mese di luglio. Questo vale sempre, ma vale ancora di più in un esercizio come quello del 2021, che sarà caratterizzato dal perdurare dell’emergenza sanitaria e, di conseguenza, da pesanti variabili economiche che ad oggi non è facile prevedere nella loro esatta entità. Allo stato attuale non siamo peraltro in grado di prevedere nemmeno gli interventi che il governo centrale disporrà a favore degli Enti Locali, anche se le linee programmatiche esposte dal presidente Mario Draghi fanno ben sperare da questo punto di vista”.

Dopo gli interventi critici dei consiglieri Minniti (Lega) e Martinelli (Fdi), il bilancio di previsione è stato approvato con 20 voti favorevoli, 9 contrari e 1 astenuto.

Minniti vota contro il bilancio: “Un disequilibrio di oltre un milione e mezzo”

Durante la seduta del consiglio comunale è stata approvata – all’unanimità – la variante al regolamento urbanistico per la realizzazione dell’impianto di sollevamento di Nozzano (I lotto, facente parte degli interventi di sistemazione idraulica del sistema dei corsi d’acqua Balbano-Dogaia-Castiglioncello) e lo schema di convenzione tra i Comuni interessati alla valorizzazione e il miglioramento della fruibilità dell’itinerario turistico devozionale denominato cammino di San Jacopo.

I macronumeri del bilancio di previsione 2021

Per quanto riguarda le entrate, l’Imu è quantificato in 22.800.000 euro, in linea con l’esercizio precedente e con il dato storico; il gettito per l’attività di recupero dell’evasione è fissato in 4.400.000 euro. La previsione di entrata dell’addizionale Irpef è pari a 7.100.000 euro per il 2021 e 7.200.000 euro per i due esercizi successivi. Per l’imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni lo stanziamento è, rispettivamente, di 700.000 euro e di 110.000 euro. L’imposta di soggiorno è quantificata per quest’anno in 850.000 euro e 1.050.000 euro per i due esercizi successivi: la tassa è stata sospesa fino al prossimo 31 marzo. Il dato è prudenziale e da verificare sulla base dell’evoluzione sanitaria del paese. Per le violazioni al codice della strada si prevedono 5 milioni di euro. Proventi per il servizio di mensa scolastica (1.750.000 euro), trasporto scolastico (210.000 euro) e rette asili nido (550.000 euro) restano invariati. Per i ticket bus è prevista un’entrata di 500.000 euro, in sensibile riduzione rispetto agli esercizi precedenti: anche in questo caso sarà fondamentale l’evoluzione della pandemia.

I proventi per il rilascio dei permessi di transito e sosta sono previsti in 700.000 euro, in linea con la previsione iniziale del 2020. La previsione di entrata da canone dei parcheggi da Metro per il 2021 (1.400.000 euro) si riduce in misura significativa rispetto al 2019, in previsione del minor afflusso turistico e data l’incertezza sullo svolgimento di eventi e manifestazioni. Per la Cosap è previsto un introito di 1.840.000 euro, con una riduzione di 600.000 euro rispetto allo stanziamento iniziale del 2020: in particolare è stata disposta la proroga fino al 30 giugno dell’esenzione del pagamento per i pubblici esercizi. Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione lo stanziamento è di 1.800.000 euro per ciascuna annualità del triennio, in linea con le previsioni degli esercizi precedenti. Nel 2021 siamo in presenza di un consistente incremento dell’indebitamento dovuto a scelte di politiche espansive adottate da tutti i livelli di governo per rispondere in modo efficace alla crisi finanziaria ed economica determinata dalla pandemia in corso e per quello che ci riguarda anche al fatto che il Comune di Lucca è tenuto per contratto ad acquistare l’area dell’ex Scalo Merci di proprietà di Ferrovie per 2.600.000 circa.

Rilevanti i contributi sul bilancio triennale che arrivano da altri enti per investimenti, in particolare sul 2021 sono previsti oltre 2 milioni di euro per l’edilizia pubblica, 1.371.000 euro per l’edilizia scolastica e sportiva, 7.584.000 euro per la viabilità e 737.000 euro per il patrimonio culturale.

Sul fronte della spesa di parte corrente l’amministrazione è riuscita a confermare tutti gli interventi messi in campo nel 2020: in particolare sulle politiche sociali (17.200.000 euro) e sulla scuola (9.399.000 euro) vengono riproposti gli impegni aggiuntivi presi nel corso del passato esercizio, anche a fronte di consistenti minori introiti previsti per il 2021. Le altre missioni più significative riguardano il trasporto e la mobilità, con 6.238.000 euro di spesa, l’ordine pubblico e la sicurezza (6.084.000 euro), la cultura (4.336.000 euro) e la tutela del territorio (4.417.000 euro).

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.