Manifattura nord, ok al debito fuori bilancio per mettere in sicurezza il cantiere

Via libera dal consiglio comunale: la cifra stanziata è di 9mila euro più Iva

Via libera dal consiglio comunale di questa sera (16 marzo) al debito fuori bilancio per i lavori di somma urgenza necessari per la messa in sicurezza e la chiusura dell’area di cantiere del compendio immobiliare dell’ex convento san Domenico del complesso dell’ex Manifattura tabacchi di Lucca.

Lavori ex Piuss, il Comune di Lucca rientra in possesso del cantiere

“Il consiglio comunale di stasera di occupa dell’importo speso per lavori di somma urgenza sul cantiere del convento san Domenico, area Manifattura nord – spiega l’assessore con delega al bilancio, Giovanni Lemucchi –. Il cantiere è bloccato da molto tempo, perché legato alle vicissitudini della ditta incaricata dei lavori e che ha avuto dei problemi. Con azione incisiva da un punto di vista giudiziario siamo rientrati in possesso del cantiere e abbiamo dovuto metterlo in sicurezza per evitare che ragazzi e altri ne avessero accesso. Queste sono spese da che è stato necessario sostenere nell’immediato”.

Come spiegato in commissione, quelli in oggetto “sono lavori di modesta entità, la cifra stanziata è di 9.000 euro più iva, l’area è vasta e abbiamo dovuto revisionare tutta la recinzione, ripristinare dei vetri rotti e aggiungere della segnaletica. Non molto tempo fa nel cantiere sono entrati dei ragazzi. E’ stata fatta un po’ di manutenzione e revisione, ci sono state restituite le chiavi il 4 marzo e abbiamo iniziato i lavori immediatamente, il 5 marzo. I lavori sono già stati ultimati dalla Gba Costruzioni Srl”.

La pratica è stata approvata con 20 voti favorevoli e 3 astenuti, con molti consiglieri di opposizione usciti prima del voto.

In consiglio comunale si è discusso anche il punto sul “riconoscimento debito fuori bilancio per spese di lite relative alle sentenze del giudice di pace di Lucca 1271/2019, 509/2020, 1125/2019, 569/2020 e alla sentenza del Tar Toscana 1462/2020”.

L’assessore Francesco Raspini ha precisato che “si tratta di pratiche in cui il Comune è risultato soccombente, principalmente in alcune pratiche legate al codice della strada. La somma complessiva è di 3mila 550 euro”.

La pratica è stata approvata con 21 voti favorevoli e 2 astenuti.

La discussione si è poi spostata al quarto punto all’ordine del giorno, la “divisione di corte a comune situata in frazione Pontetetto interessata dal passaggio di collettore della fognatura nera comunale”.

Consiglio comunale Lucca

A presentare la pratica, così come fatto in commissione, è l’assessore Gabriele Bove: “Si tratta di una risoluzione di un vecchio esproprio degli anni ’70. Ci troviamo a Pontetetto in via di Vitricaia, a sud del polo tecnologico. Durante gli anni ’70 furono eseguiti gli espropri per la realizzazione di un collettore fognario e in particolare rimase da risolvere questo problema di una particella che erroneamente non fu frazionata correttamente. A tutt’oggi abbiamo un’area di comproprietà con un privato, il quale ha chiesto di frazionare la particella a comune. Le spese verrebbero gestite dal privato, noi con l’approvazione di questa delibera rimaniamo proprietari dell’area in cui insiste il collettore di fianco al fosso”. Anche questa pratica è stata approvata con 21 favorevoli e 2 astenuti.

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