Fondazione Crl, accordo con la polizia postale contro gli attacchi informatici
Siglato in questura il protocollo d’intesa. Saranno condivise le segnalazioni per creare una rete di sicurezza contro gli hacker
Un protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici sui sistemi informativi “sensibili” tra la polizia postale e delle comunicazioni per la Toscana e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
La firma è stata siglata alla presenza del questore della provincia di Lucca, Alessandra Faranda Cordella, del dirigente del compartimento polizia postale e delle comunicazioni per la Toscana, Alessandra Belardini, e Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Crl.
Il protocollo ha l’obiettivo di condividere e analizzare informazioni in grado di prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche della Fondazione.
Grazie all’intesa avviata, la polizia postale e delle comunicazioni per la Toscana e la Fondazione, collaboreranno non solo nello scambio di informazioni, ma anche fornendo reciproche e tempestive segnalazioni allo scopo di affrontare situazioni di emergenza che possano creare minacce, vulnerabilità o incidenti in grado di danneggiare la regolarità dei servizi di telecomunicazione, o ancora organizzando momenti di formazione con l’obiettivo di migliorare gli strumenti di lotta ai crimini informatici.
“Il cyber spazio è un territorio pieno di opportunità, ma non scevro da insidie – ha evidenziato il questore di Lucca –. Le forme di collaborazione, come già ho avuto occasione di sperimentare da questore di Asti, tra pubblico e privato, rappresentano fondamentali strumenti per la creazione di un sistema di security efficace. Questo grazie al contributo della Polizia Postale, una eccellenza indiscussa a livello internazionale sulla cybersecurity, materia sulla quale da molti anni la Polizia di Stato sta costruendo una specifica professionalità. Qui, nel territorio lucchese, la mettiamo a disposizione di un’istituzione importante nel tessuto sociale della nostra realtà”.
“In questo periodo di emergenza epidemiologica e di tensione internazionale, con l’aumento riscontrato dei reati cibernetici, è importantissimo contrastare le offensive alle infrastrutture critiche, fornendo un supporto costante al partenariato pubblico e privato in termini di sicurezza digitale. La polizia postale, in tale contesto – ha detto Belardini -, si rende quotidianamente testimone di best practices di condivisione tempestiva dell’informazione legata agli allert preventivi e descrittivi degli attacchi informatici alle proprie consociate, in diretta sinergia con il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture Critiche (Cnaipic)”.
“In questa congiuntura storica così incerta e mutevole – sottolinea il presidente della Fondazione Marcello Bertocchini – lo scambio di informazioni, allo scopo di creare una vera e propria ‘rete di protezione’, rappresenta probabilmente una delle strategie di difesa e prevenzione più efficace. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca non poteva che accogliere favorevolmente l’occasione di una collaborazione che potesse garantire una maggiore sicurezza alle strutture informatiche dell’Ente e contemporaneamente contribuire, attraverso la condivisione delle informazioni, alla sicurezza più in generale di tutta la nostra comunità”.