La città come una grande passerella diffusa: successo per la terza edizione di Lucca Fashion Weekend
La soddisfazione dell’assessora Granucci. Consegnato al cappellificio Fula il primo Premio legato alla manifestazione
Si è conclusa con successo la terza edizione del Lucca Fashion Weekend, la manifestazione promossa dal Comune di Lucca e ideata dall’assessora al commercio Paola Granucci con la direzione artistica di Beatrice Taccini, che per tre giorni – dal 30 maggio all’1 giugno – ha trasformato il centro storico in una grande passerella diffusa, tra arte, moda, cultura e sostenibilità.
“Una manifestazione che cresce e si rinnova: lo dimostrano la qualità degli ospiti – afferma il Comune di Lucca – il coinvolgimento dei brand e delle attività commerciali, la varietà del programma e l’ampia partecipazione di pubblico. Eventi, talk, performance, mostre e workshop hanno animato palazzi storici, musei, atelier, caffè e botteghe, restituendo l’immagine di una città viva, dinamica, capace di coniugare le sue radici con uno sguardo rivolto all’innovazione“.

Tra gli appuntamenti più apprezzati, gli workshop dedicati ai mestieri della moda – dal ricamo artistico al cucito, dalle piante tintorie alla maglieria – organizzati in collaborazione con Federmoda Cna e il Museo del tessuto di Prato. “Questi laboratori – ha sottolineato l’assessora Paola Granucci – hanno avuto un ruolo fondamentale nel preservare e valorizzare saperi antichi, che rischiano di andare perduti. Attraverso dimostrazioni pratiche e momenti di condivisione, gli artigiani hanno mostrato tecniche e competenze che rappresentano un vero patrimonio culturale da tramandare alle nuove generazioni. Eventi come questo non sono solo una celebrazione della moda, ma strumenti di educazione e sensibilizzazione verso una moda più consapevole, legata al territorio e ai valori della sostenibilità”.
Il Lucca Fashion Weekend ha saputo coinvolgere attivamente anche le attività del centro ed i cittadini attraverso il format Off, portando eventi e iniziative direttamente nei negozi, trasformando le vetrine in piccole installazioni e i punti vendita in spazi di narrazione e stile. Allo stesso tempo, il calendario ufficiale ha proposto momenti di altissimo livello, con la presenza di maison come Armani, startup emergenti come Qhlype – fondata da Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez – e marchi innovativi come Viero Decoratives, che ha presentato in anteprima nazionale la collezione Setae Lucensis, omaggio all’antica tradizione serica lucchese.

Grande successo anche per la mostra Arte e moda curata da Renata Frediani a Palazzo Bernardini, i talk con imprenditori e stilisti moderati da Laura Lombardini, il mercato di Forte dei Marmi in Borgo Giannotti, con prodotti di grande qualità, migliaia di presenze e la partecipazione attiva dei commercianti locali, che hanno allestito appositi stand con entusiasmo. Notevole successo anche per la festa House al Parcal Real Collegio, con djset e vintage market.7

L’edizione 2025 ha visto inoltre l’istituzione del primo Premio Lucca Fashion Weekend, consegnato durante la serata inaugurale dal sindaco Mario Pardini al cappellificio Fula di Fulceri Stefania, Simona & C. Sas. Un riconoscimento che valorizza l’eccellenza artigianale e l’innovazione sostenibile, premiando il ciclo produttivo virtuoso, la qualità delle materie prime, il sapere tecnico e la capacità di rappresentare un modello imprenditoriale esemplare. Il premio è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, dall’orafa Elena Camilla Bertellotti, in collaborazione con la storica ditta Tessieri mattonelle Lucca.
“Siamo orgogliosi – ha concluso l’assessora Granucci – di aver costruito un evento che coniuga bellezza, formazione, impresa e cultura. Il Lucca Fashion Weekend si conferma come una manifestazione in grado di raccontare la città attraverso le sue eccellenze e di aprirla a nuove visioni. Un grande grazie va a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa edizione: partner, sponsor, artigiani, commercianti e cittadini, che con entusiasmo hanno partecipato e condiviso lo spirito di questo progetto che sta diventando sempre più apprezzato ed ambizioso”.


