Effetto Cinema Notte, folla nei locali e nelle piazze foto

Musica e divertimento, come nella moviola di un film di successo. E’ stato questo Effetto Cinema Notte, che ha portato di nuovo Lucca ad essere un set a cielo aperto. Cinema protagonista nei locali, ma anche cultura e solidarietà. Nuove declinazioni per una manifestazione che anche questo sabato sera (14 aprile) si è tradotta in un’ottima risposta del pubblico. I main events, novità dell’edizione curata dalla direzione artistica di Cristina Puccinelli e Stefano Giuntini, hanno dato un tocco particolare alla serata che ha affollato locali (e anche i ristoranti). L’evento clou in piazza San Michele dove sono stati impegnati ben sei locali. Fin dal tardo pomeriggio in campo anche il Lebowski, che dopo l’arrivo a Lucca di Rubert Everett ha riproposto alcune scene da Il matrimonio del mio migliore amico. 

Co-produzione fra il Lucca Film Festival & Europa Cinema e i locali della piazza (Bar Casali, Caffè del Mercato, Caffetteria Turandot, Lebowski, Bar San Michele e Tana del Boia), secondo il format itinerante nelle varie location cittadine, è stato questo evento di punta di Effetto Cinema Notte 2018. Dedicato alle varie declinazioni del concetto di incontro – nella piazza cittadina, Foro Romano, per eccellenza deputata alla socializzazione – ha messo in scena attraverso l’utilizzo di scenografie mobili e performance itineranti il tributo ai talent ospiti in questa edizione del festival, distribuendoli su tre lati della piazza. Lato sud (Loggiato di Palazzo Pretorio, Bar San Michele): Vittoria e Abdul, ispirato al film di Stephen Frears presentato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia, con la partecipazione dei performers di Acsi e Società di Danza Circolo di Lucca, che hanno messo insieme un’animazione coinvolgente contaminando le atmosfere dell’Inghilterra Vittoriana con l’esotismo indiano, grazie anche al coinvolgimento della ballerina professionista Vera Vernhet Vanashree. Lato est (Bar Casali, Tana Del Boia): Love Actually, dedicato a Martin Freeman, ha riproposto un vero e proprio Natale a Pasqua, grazie alle scenografie a tema dei locali, alle luci e alle performance di Jellicle Dance, della cantante Chiara Nora Giani, della ballerina Sonia Pellacani e delle coreografie di Alessandra Lorenzi ed Elisa Giovannelli. Lato nord (Caffetteria Turandot, Lebowski, Caffè Del Mercato): Il matrimonio del mio migliore amico, ispirato alla celebre commedia romantica con Rupert Everett, con i locali scenografati a tema “nuziale” e il pubblico coinvolto da Puzzle animazione sulle note di una delle colonne sonore più famose di sempre.
Spazio anche alla cultura con Una notte al museo, l’evento proposto al liceo classico Machiavelli che ha spalancato le porte ai visitatori, con un accompagnamento in costume e spettacoli per accogliere nel museo di scienze naturali. Ridolina e i volontari di Misericordia e Croce Rossa Italia hanno invece intrattenuto il pubblico con spettacoli e divertenti improvvisazioni a Palazzo Sani, facendo tuffare il pubblico nel clima di Patch Adams.
Folla anche all’Anfiteatro con musica dal vivo nel locali e spettacoli a tema.
Le foto di D. Bertuccelli

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