di Roberto Salotti
La sede logistica della Misericordia di Lucca cambia sede. Ma la base per le ambulanze non sarà all’edificio del planetario al parco fluviale come si era pensato in un primo momento, bensì nel cuore del quartiere di Sant’Anna. Un accordo, almeno verbale, con il Comune di Lucca è stato trovato: il servizio del 118 della storica associazione di volontariato cittadina traslocherà a Villa Pardini, immobile di proprietà dell’amministrazione in viale Puccini. In realtà, l’edificio è già dal 2005 nella disponibilità della Misericordia, in base ad una convenzione stabilita con Palazzo Orsetti che in cambio della porzione della villa a S. Anna ha ricevuto dall’associazione i locali di via del Moro dove si trova l’Ufficio relazioni con il pubblico.

E’ questa la soluzione che è sembrata alle parti percorribili in modo più spedito per risolvere diversi ordini di problemi, primo fra tutti quello della ‘convivenza’ del servizio di emergenza urgenza con la vita di un centro storico e dei suoi locali che spesso ha creato difficoltà a personale del 118 e volontari in alcuni servizi. La riflessione su dove trasferire la base logistica della Misericordia erra pertanto partita da qualche anno. Inizialmente l’interesse si era focalizzato sulla struttura in abbandono del planetario nella zona del parco fluviale, ma i costi eccessivi richiesti per un trasloco in quell’area (almeno un milione e mezzo era necessario per adeguare e ristrutturare l’immobile ormai fatiscente), hanno convinto i vertici della Misericordia a guardare altrove. E si è pensato, così, di dare seguito al vecchio accordo di ‘scambio’ con l’amministrazione per impiegare l’immobile di S. Anna alla necessità di una sede per le ambulanze. In questi mesi si sono svolti diversi incontri fra la Misericordia, l’assessore al patrimonio Gabriele Bove e i tecnici dell’amministrazione e la soluzione sembra essere stata condivisa.
L’unica questione ancora da risolvere è legata alla presenza nella struttura di villa Pardini di un centro diurno per disabili, che però all’inizio del 2019 dovrebbe trasferirsi nel nuovo distretto sanitario che l’Asl Toscana nord ovest sta realizzando nel quartiere di Pontetetto. A quel punto saranno comunque necessari piccoli lavori di adeguamento della struttura, soprattutto per quello che riguarda la sua aree esterna. Altra questione è l’uscita per le ambulanze: sarà da viale Puccini e la pista ciclabile sarà regolata (da sbarra e semaforo) quando un’emergenza del 118 richiederà l’intervento delle ambulanze. I tempi del trasloco non sono comunque strettissimi. Si parla di un trasferimento che non avverrà comunque prima di un anno.
Nella sede di piazza del Salvatore in centro storico resteranno gli uffici amministrativi e il centralino del 118, ma c’è l’intenzione di prevedere un utilizzo a fini socio-sanitari e ricreativi.