Condotto pubblico, Consorzio installa due cancelli in città

Due cancelli sul condotto pubblico in centro storico per evitare accessi indesiderati. Prosegue così l’impegno e il lavoro del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord per la riqualificazione e la messa in sicurezza del pubblico condotto lucchese, una delle arterie idrauliche più importanti del territorio: l’asse centrale, da cui si originano tutte le canalizzazioni irrigue della Lucchesia e della Piana.

In questi giorni, gli operai del consorzio hanno posizionato due cancelli, in zona Cittadella, all’interno del centro storico di Lucca, nei pressi dello storico corso d’acqua: con l’obiettivo di proseguire nell’impegno per il pieno recupero della bellezza del tratto cittadino e per evitare accessi di persone non autorizzate sulle sponde e conseguentemente per mettere in sicurezza un’area di pregio e di rilievo storico ambientale. Le maestranze del Consorzio hanno realizzato, negli scorsi giorni, nell’officina interna (e quindi in economia) le opere in ferro e alluminio con materiale grezzo seguendo i criteri rispondenti ad uno stile antico e storico.
“Abbiamo tempestivamente dato mandato ai nostri operatori di creare i due cancelli e poi ci siamo attivati per posizionarli in tempi rapidi – sottolinea il presidente dell’ente consortile, Ismaele Ridolfi – la collaborazione con l’amministrazione comunale di Lucca è stata proficua e fattiva come sempre. Interventi di questa natura sono necessari per proseguire nl recupero della bellezza del canale e per cercare di prevenire pericoli di cadute in un’area potenzialmente a rischio e molto frequentata da cittadini e turisti. Inoltre, dopo aver accolto le richieste degli agricoltori per non togliere acqua all’irrigazione durante il periodo estivo, a breve inizieranno i lavori di manutenzione ordinaria rinviati a settembre: lo scavo cioè di un tratto di circa 800 metri che percorre via dell’Acquacalda fino al passaggio a livello di San Pietro a Vico”.
“In questi ultimi mesi, inoltre, abbiamo dato avvio a due nuovi cantieri per la messa in sicurezza del Pubblico Condotto – continua il presidente, Ismaele Ridolfi -. Un lavoro importante per il territorio, che renderà l’area più sicura grazie ai lavori di pulizia del fondo. Inoltre abbiamo affidato alla cooperativo sociale Pozzuolo di Lucca i lavori per la rimozione di piccoli arbusti, piante ed erbe infestanti presenti sulle murature all’interno dell’alveo e sulle sponde esterne del pubblico condotto, all’interno della città e nelle frazioni di San Concordio in Contrada, San Marco e San Pietro a Vico. La competenza della manutenzione del pubblico condotto è stata affidata al Consorzio da tre anni nei quali abbiamo investito poco meno di un milione di euro per lavori di sfalcio, pulizia e recupero di muretti e cancellature. Appena la Soprintendenza avrà perfezionato il suo parere, il Consorzio apporrà lungo il tratto del centro storico del pubblico condotto, una serie di pannelli illustrativi, realizzati in collaborazione con l’associazione Custodi della Città, che spiegheranno con testi ed immagini l’evoluzione storica e sociale dell’arteria idraulica. Un modo concreto per rendere il fosso più fruibile e conosciuto a turisti e cittadini”.

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