“Fate pace, altrimeni perdiamo tutti”. Arriva addirittura dall’opposizione l’invito a risolvere le controversie interne al Partito Democratico. Nel dibattito sull’ordine del giorno per il potenziamento della ferrovia nel consiglio comunale di ieri sera (8 maggio) non è passato inosservato ai notisti politici più acuti l’intervento dell’ex sindaco Pietro Fazzi, esponente di Liberi e Responsabili. Che ha enunciato un ragionamento lucido e ricco di spunti di riflessione sull’attuale situazione della maggioranza: “Mentre voi litigate – questo il sunto dell’intervento di Fazzi – a Firenze si spartiscono la torta fregandosene delle divisioni fra correnti, fra rossiani e renziani. E questo lo dimostrano i fatti. Da Lucca, invece, si vanno a mendicare gli spiccioli, tentando alternativamente di essere lealisti con questo o con quell’esponente in vista in quel determinato momento. Smettetela di star dietro a queste cazzate (sic) perché così perdiamo tutti”.

Un intervento, quello di Fazzi, ancor più significativo perché arrivato all’indomani del suo “niet” alla firma della mozione di sfiducia protocollata dalla consigliera a Cinque Stelle, Daniela Rosellini. E che proprio alla consigliera pentastellata non è passato inosservato: “Emblematiche le parole del consigliere Fazzi – scrive su Facebook – durante il consiglio comunale di ieri sera. Rivolgendosi direttamente al sindaco ha di fatto lanciato un appello alla cessazione degli scontri interni al Pd fra renziani e rossiani perché qui si perde tutti”.

 

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