Alla Pia Casa il progetto europeo sull’inclusione lavorativa

Istituzioni e associazioni alla Pia Casa, questa mattina (22 maggio), per la presentazione del progetto Grundtiv, sull’inclusione lavorativa nel settore agricoltura, catering e ristorazione di persone con handicap. 28 ospiti, provenienti da 4 paesi (oltre all’Italia, con la cooperativa Zefiro anche Italia, Belgio, Austria e Germania), questa mattina si sono confrontati con l’amministrazione comunale di Lucca e con i responsabili dell’Anffas, altro importante partner del progetto. E’ stato uno degli eventi di una due giorni fatta di meeting e workshop, come evento finale di un progetto partito nel 2010 e che come risultato ha portato alla pubblicazione di un ricettario, realizzato dall’agenzia di comunicazione di Zefiro OfficibaB&Associati, nata da un progetto di inclusione sociale, in cui ogni paese ha inserito alcune ricette tipiche dellla propria terra, ciascuna delle quali scritta in lingua originale e in inglese.

Tutte le agenzie del progetto provengono dal privato sociale. Privato che si muove verso un tema che interessa la comunità come l’inclusione lavorativa di persone con diversi livelli di disabilità. Il fatto che sia un progetto europeo  europeo è inoltre occasione per confrontare la stessa realtà in diversi paesi e verificare il livello di barriere culturali e architettoniche che persone disabili incontrano. E proprio sulle barriere architettoniche le tante difficoltà riscontrate oggi in città hanno fatto emergere un dibattito sull’accessibilità del centro storico.
Presente all’evento finale di questa mattina anche il sindaco Tambellini che ha aperto l’incontro portando i suoi saluti e sottolineando l’importanza di progetti di inclusione sociale nel lavoro e quanto sia importante puntare sull’agricoltura e sulla cucina toscana e italiana, rinomate in tutto il mondo. Con lui anche gli assessori al sociale della Provincia e del Comune di Lucca, Mario Regoli e Ilaria Vietina.
Dopo la presentazione del progetto, ogni partecipante ha illustrato il ricettario. Questa sera, infine, alle 19 cena finale alla Pecora Nera con menù cucinato dal gruppo lucchese Le Fornelle, alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini e di altre istituzioni.
In questi 5 giorni sono stati effettuati altri meeting e visite alle realtà di inclusione sociale del territorio quali una visita guidata alle serre dell’agraria Carraia di Anffas Lucca, un incontro a Zefiro con Massimo Toschi, ex assessore regionale, esperto di politiche sociali, una visita ai negozi e dimostrazione della realizzazione di prodotti artigianali a Cose e Persone e alla Tela di Penelope in Anfiteatro ed infine questo pomeriggio alla Pecora Nera dove le Fornelle hanno preparato la cena assieme agli ospiti stranieri ai quali hanno insegnato a cucinare piatti tipici lucchesi. 

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