L’Anpi sezione di Lucca, per celebrare  il 70esimo anniversario della Liberazione della città, ha programmato la presentazione del suo numero unico Così resistemmo ….Profili di donne e uomini della Resistenza e nella Resistenza a Lucca e da Lucca, per giovedì 29 maggio dalle 10 alle 12 nella sala del consiglio comunale di Palazzo Santini in via Cesare Battisti a Lucca.

“Questa pubblicazione – spiega Paola Rossi, presidente dell’Anpi intercomunale di Lucca – presenta figure di donne e uomini, patrioti o semplici cittadini che dettero senza riserve né calcoli, il loro spontaneo contributo alla Liberazione, in certi casi fino al sacrificio della vita, ricordi di guerra e di resistenza, con una sezione dedicata alla storia della  squadra della Lucchese alla fine degli anni Trenta, che fu guidata dall’allenatore Erbstein, ebreo perseguitato e antifascista e formata da calciatori antifascisti. Per tutto questo saremmo lieti di potervi avere presenti alla nostra iniziativa e chiediamo il cortese  vostro interessamento per la diffusione dell’invito, che inviamo in allegato. Il nostro impegno, dopo la presentazione del nostro numero unico quest’anno si concretizzerà soprattutto il 5 settembre prossimo per la ricorrenza della Liberazione con un’altra pubblicazione in omaggio del partigiano Vannuccio Vanni, commissario politico del Comitato militare di Liberazione di Lucca e con l’apposizione in una piazza di città di una targa in pietra in onore e a ricordo di tante donne che decisero di resistere per avere finalmente pace, libertà e diritti. cui farà da autorevole testimone la partigiana novantenne Lidia Menapace. In programma la diffusione fino a tutto il 2015 della la nostra pubblicazione nelle scuole”.
“Abbiamo inoltre organizzato – conclude l’Anpi – una collaborazione con l’istituto d’arte Passaglia per la creazione del manifesto con il logo dell’Anpi per il 70esimo, la cui presentazione pubblica avverrà il 5 settembre, con il riconoscimento agli studenti per l’opera prestata alla difesa dei valori di libertà e democrazia”.