Se non è un attacco frontale, davvero poco ci manca: Marco Martinelli, capogruppo di Forza Italia, chiede a gran voce le dimissioni in blocco della giunta Tambellini. Accanto a lui, a Palazzo Santini, davanti ai giornalisti convocati per tracciare un punto della situazione, siedono Gabriele Cozzi, membro del coordinamento comunale di FI e rappresentante dei giovani di FI, e Gianluca Ghiglioni, coordinatore comunale del partito. L’attacco sferrato proviene da più direzioni: il bilancio di previsione 2014 non ancora approvato, l’edilizia scolastica al rallentatore, una tassazione destinata a lievitare e le fermate delle navette soppresse. “Questa è un’amministrazione in ferie – dice Martinelli senza adoperare circonlocuzioni – ed è inammissibile. Questi preferiscono andare in vacanza invece che approvare il bilancio di previsione 2014”. L’accusa, di quelle pesanti come un macigno, secondo il consigliere è avvalorata dal riscontro dei fatti: “Nell’ultima conferenza dei capigruppo – spiega Martinelli – la maggioranza ha indicato la data di fine agosto per approvare il bilancio, perché c’erano problemi con persone che andavano in vacanza. Ricordo che il bilancio di previsione potrebbe essere approvato già dall’11 agosto, invece il Comune perde tempo così, senza senso”.

Le accuse però non finiscono qua: “Quella targata Tambellini è un’amministrazione Pinocchio – rincara la dose il capogruppo – perché ha ingannato la città con annunci roboanti per poi non rispettare le promesse fatte. Avevano preso l’impegno di di approvare il bilancio di previsione entro il mese di dicembre o, al massimo, entro i primi di gennaio. Non è accaduto, così gli uffici lavorano in dodicesimi da otto mesi. Non solo: avevano assicurato che i lavori nelle scuole sarebbero stati completati per l’inizio del nuovo anno, invece non sono ancora partiti. Ho parlato con la dirigente Giannini nell’ultima commissione lavori pubblici dove era presente: mi ha confermato che sarà impossibile concluderli per la data prefissata”.
Martinelli osserva che quella di Palazzo Orsetti è solo a parole l’amministrazione del fare e punta il dito contro la cattiva gestione delle risorse: “Ma lo avete toccato con mano il disastro in cui versano le nostre strade? L’anno scorso hanno messo 600mila euro a bilancio per questo, ma solo 350mila sono stati realmente finanziati, per essere destinati alle asfaltature. Cifre ridicole, che potrebbero andar bene per un piccolo borgo, non per Lucca”.
L’offensiva però, per essere davvero credibile deve necessariamente comporsi anche di una parte costruttiva. Come dire: Tambellini sta sbagliando tutto, noi invece faremmo così. Ecco quindi la ricetta di Forza Italia: “Abbiamo le idee chiare – dice Martinelli – le risorse devono essere investite prioritariamente sui versanti del turismo e dell’edilizia pubblica. Non ci sono i soldi? Ci sono tante spese inutili e dobbiamo stabilire delle priorità”. Sul punto interviene Ghiglioni: “Non trovate assurdo – spiega – che questa amministrazione non riesca ad intercettare fondi provenienti non dico da bandi europei, ma almeno da quelli regionali, con cui c’è completa assonanza politica? Ci riuscimmo noi, al tempo, e non avevamo proprio le stesse idee della regione. Perché non ci riescono? Il continuo cambio di assessori destabilizza, ma deve esserci anche una buona dose di incapacità a monte”.
Ghiglioni si concentra in particolari modo sulla situazione tasse: “Ci attendono tempi di lacrime e sangue. Le aliquote già approvate andranno a finire nel bilancio di previsione 2014 e la Regione, in sordina, ha aumentato l’Irap dell’1% e pure l’addizionale regionale. Ho fatto delle stime: un professionista che dichiara 45mila euro subisce un aumento della tassazione intorno al 30%. Così si uccidono gli imprenditori ed i privati”.
Finita qui? Non proprio: “Anche sul caso della Madonne Bianche – prosegue Ghiglioni – il Comune si è comportato in modo discutibile. Non puoi pensare di concedere un impianto sportivo così, gratuitamente e senza bandi, ad una associazione, se lo è, di ragazzi. E tutte le società sportive senza scopo di lucro che fanno crescere i nostri ragazzi? A loro vengono concessi impianti sportivi gratuitamente?”.
La stoccata finale riguarda le navette: “Ho presentato un ordine del giorno – sottolinea Martinelli – che ha acceso la luce alla giunta che ha poi immediatamente convocato Ctt Nord per valutare miglioramenti alle modifiche delle linee approvate dalla giunta e previsto per mercoledì prossimo una commissione congiunta lavori pubblici e partecipate su questo tema. La mozione presentata nasce da una serie di segnalazioni che mi sono giunte dalle zone che maggiormente hanno subito disagi dalla rivoluzione delle linee operata dalla giunta. Infatti hanno soppresso la linea che passava dentro il quartiere di Antraccoli, la linea di S. Anna che transitava da via Vecchi Pardini, le linee Pontetto Ronco e Mugnano e soppresso le fermate del cimitero e di Piazza del Carmine. La discussione del mio odg in consiglio e’ stata però rimandata dai capigruppo di maggioranza  in modo da prendere tempo prima di affrontare un argomento scottante”.
Cosa deve fare dunque il sindaco Tambellini, di fronte a questa serie di accuse? “Dimettersi – chiosa Martinelli – per una questione di dignità. Siamo allo sbando: anche lo spreco del Piuss lo dimostra. Io ho già fatto una petizione per sfiduciare questa maggioranza: per ora ho 6 firme (ne servono 15). Di sicuro noi ci proponiamo come gruppo di governo e auspichiamo dimissioni e nuove elezioni”.

 

Paolo Lazzari

VIDEO – L’intervista a Martinelli (FI) su DìLucca
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