Scuola, la protesta dei precari dilaga anche alle medie

Monta la protesta tra gli insegnanti precari della scuola a Lucca. Non solo tra i docenti di quelli dell’infanzia ma, più di recente, anche delle medie che si stanno unendo alla mobilitazione che ormai già da alcuni mesi portano avanti le maestre lucchesi contro l’invasione di candidati da altre province nelle graduatorie ad esaurimento (Leggi). Il problema per gli insegnanti in attesa del ruolo nelle scuole medie è diverso, ma la battaglia è comune perché riguarda sempre il sistema delle graduatorie ad esaurimento. Molti docenti in lizza sono infatti in fibrillazione per l’assegnazione del ruolo, perché quest’anno si inseriranno i docenti delle graduatorie di merito approvate a seguito del concorso del 2012.

Ma la confusione è ancora tanta, ed è dovuta al fatto che quelle liste non sono state approvate entro il 31 agosto 2013: il risultato è infatti stato che per lo scorso anno scolastico, si è attinto, per assegnare il ruolo dalle graduatorie ad esaurimento. Quest’anno invece l’assegnazione sarà “mista”: dal concorso e dalla Gae ad esaurimento. Sono i sindacati al riguardo a chiedere che l’affidamento dei posti di ruolo sia fatto nella “chiarezza, trasparenza e imparzialità”. Per questi motivi il mondo del precariato della scuola toscano si ritroverà martedì (19 agosto) a Firenze ad un incontro convocato dai sindacati, con l’obiettivo di fare il punto sulla situazione dopo che al ministero sono stati richiesti tutti i dati relativi alla pratica, dal monitoraggio delle nomine per l’anno scolastico 2013/2014, alla situazione dei concorsi reiterati e non, fino alle sentenze del Tar. “Queste operazioni propedeutiche – è appunto il timore dei sindacati -, indispensabili per il rispetto delle disposizioni normative e dei diritti del personale, potranno comportare uno slittamento delle operazioni rispetto allo scorso anno. Oggi l’amministrazione non è stata in grado di fornirci quanto richiesto né, per quanto riguarda il personale docente, di dare una calendarizzazione delle operazioni”.
All’incontro hanno intenzione di partecipare anche i precari lucchesi, sia quelli della scuola dell’infanzia che delle medie, che si sono messi in contatto tra di loro. Dopo l’incontro con il ministro dell’istruzione, Stefania Giannini, al Caffè della Versiliana (Leggi), l’ultima carta da giocare, secondo gli insegnanti nelle graduatorie ad esaurimento, è quella dell’esposto alla procura, che sta per essere definito. Con quel documento, si chiederà ai magistrati di fare delle verifiche sui punteggi dei candidati che si sono inseriti a valanga quest’anno nelle graduatorie scolastiche provinciali, in conseguenza dell’aggiornamento triennale.
I numeri.I dati definitivi sugli inserimenti nelle graduatorie scolastiche provinciali sono a dir poco allarmanti per i lucchesi. In quelle per la scuola dell’infanzia le new entry sono complessivamente 332 – sui 104 che si sarebbero trovati in lista senza l’aggiornamento delle graduatorie. Un numero che porta a 436 le presenze complessive. Per la scuola primaria, invece, le new entry sono 116, totale in graduatoria: 271. Per la scuola secondaria di primo grado i nuovi inserimenti sono stati 47, mentre per la scuola secondaria di secondo grado (dove i posti di ruolo sono i più risicati), i nuovi candidati sono ben 133, portando il numero dei precari ad un totale di 529.

 

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