Lutto in città per la prematura scomparsa di Amelia Coli. L’ex assessore al bilancio della giunta guidata da Mauro Favilla, si è spenta ieri sera all’età di 46 anni, dopo una grave malattia. Affermata commercialista, aveva la passione della corsa e del podismo, tanto che aveva partecipato anche ad alcune gare. La notizia della sua scomparsa ha impressionato vivamente la città e soprattutto i suoi colleghi, a cominciare dagli ex assessori che hanno lasciato messaggi di cordoglio anche su Facebook, tra cui Maurizio Dinelli e Letizia Bandoni. Amelia Coli, moglie di Francesco Caredio, amministratore unico di Lucca Comics and Games Srl, era stata nominata assessore in quota Pdl da Mauro Favilla nell’agosto del 2011, al posto di Giovanni Pierami, nell’ultima fase del governo della città di centrodestra.

Amelia Coli fino all’ultimo non aveva rinunciato alla sua grande passione per la corsa. Tanto che nel marzo scorso, con il Seventies Running Team Lucca, aveva partecipato alla mezza maratona di Pistoia, arrivando trentesima nella gara femminile e anche alla maratona di Roma piazzandosi bene nella sua categoria. In tanti la ricordano così: sempre a correre sulle Mura di una città che amava e che la amava tantissimo per le sue doti umane, professionali e politiche. Era anche appassionata di pallacanestro e seguiva spesso al palazzetto dello sport le partite del Basket Le Mura. Amelia Coli lascia, oltre al marito, due figli piccoli di 9 e 11 anni.
La famiglia invita tutti, anche secondo le volontà di Amelia, a non mandare fiori, ma a fare donazioni benefiche o a sostegno della ricerca. I funerali si svolgeranno domani (12 novembre) alle 15 nella chiesa di Monte San Quirico.
Lucchese Libertas si stringe attorno al dolore della famiglia Coli e del marito Francesco Caredio per la scomparsa di Amelia. La società, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la Lucchese esprimono profondo cordoglio per la perdita di una mamma premurosa e una professionista affermata, amante dello sport e sostenitrice dei colori rossoneri.

Il cordoglio della città
“La direzione di Lucca Comics & Games – è la nota dalla sede dell’ex caserma Lorenzini – è vicina al proprio amministratore unico, Francesco Caredio, in questo momento di grande dolore. A nome di tutti i collaboratori del festival esprime le più sentite condoglianze per una così grande perdita, rinnovando a Caredio la propria profonda gratitudine e stima per l’abnegazione con la quale ha seguito la manifestazione seppure in un momento così difficile”.
Cordoglio anche del sindaco Tambellini: “Avvenimenti di così dolorosa portata non vogliono molte parole. Unisco il mio profondo cordoglio come sindaco e come uomo a quello espresso da Lucca Comics and Games nei confronti di questo tragico evento che ha colpito la famiglia di Francesco Caredio. Resterà come patrimonio della nostra comunità l’opera di Amelia, come donna e professionista impegnata anche nella vita pubblica”.
Il presidente del comitato di Lucca della Croce Rossa Italiana, Enzo Fasano, esprime a nome suo personale e di tutti i volontari della associazione il cordoglio per la scomparsa di Amelia Coli rinnovando i sentimenti di amicizia personale che lo legano a Francesco Caredio. Questo, poi, un ricordo di Elena da parte di una volontaria: “Amelia Coli aveva fatto parte della allora sezione femminile della Croce Rossa Italia di Lucca. Aveva più volte collaborato per l’organizzazione della annuale festa di Carnevale per i bambini, Partecipava alla vita della Componente in quelle che erano le attività periodiche per la raccolta fondi. La ricordiamo come una donna attiva ed efficiente”.
E’ un sentimento di profonda commozione, quello espresso da Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara e dalla sua Commissione centro storico, nell’apprendere la notizia della morte di Amelia Coli. “Nello stringerci idealmente alla famiglia di Amelia – si legge in una nota -, in modo particolare all’amico Francesco Caredio, ricordiamo con affetto sincero le tante qualità che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare di Amelia, sia a livello umano che professionale. Nel periodo in cui è stata assessore del Comune di Lucca, abbiamo avuto modo di confrontarci spesso con lei, trovando un’interlocutrice attenta, sensibile e molto preparata”. “Di fronte alla morte inutile fare sfoggio di parole – commenta il senatore del Pd, Andrea Marcucci -. Soprattutto quando colpisce una persona giovane, stimata, appassionata come Amelia Coli. L’unico pensiero che mi viene in mente è che non sia giusto, non così, non così presto”.
Anche la Lucchese si stringe attorno al dolore della famiglia Coli e del marito Francesco Caredio per la scomparsa di Amelia. “La società, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la Lucchese – si legge in una nota – esprimono profondo cordoglio per la perdita di una mamma premurosa e una professionista affermata, amante dello sport e sostenitrice dei colori rossoneri”.