Dopo la seconda bocciatura di Lucca come città creativa della musica da parte dell’Unesco, arrivata nella giornata di ieri, ecco anchela presa di posizione dell’attivista pentastellato Paolo Pescucci. Ecco, di seguito, le sue parole: “Un plauso agli amici di Parma che è stata riconosciuta dall’Unesco città creativa per la gastronomia. Nei mesi scorsi avevamo sottolineato come si procedesse con le candidature Unesco in modo diametralmente opposto. Parma amministrata dal M5S spingeva per la candidatura Unesco, apertamente con il sostegno del territorio, delle associazioni. Lucca amministrata da Tambellini aveva scelto di agire per le segrete stanze”.

La nota prosegue così: “Poco si è saputo fino a quando non scrivemmo articoli che denunciavano questa scelta. Poi, forse perché scoperti, in ultimo, si sono organizzati viaggi a Parigi e in Giappone, ma ormai era troppo tardi. Se Lucca era stata bocciata nel 2014, non era certo per la mancanza di tradizioni musicali, ma per un insufficiente progettualità. Allora perché in questo anno non si è interessato il territorio, non si è creato quel fermento che avrebbe creato quei progetti che invece Parma, su altro campo, ha creato. Abbiamo un’eccellenza musicale come il Boccherini, almeno così ci viene detta quando si giustificano i soldi che il comune da per il sostentamento, sarà stata coinvolta nei progetti chiesti da Unesco? Abbiamo due politici come il senatore Marcucci e il ministro Giannini che potevano appoggiare la candidatura Unesco di Lucca anche a livello di governo: dove erano? Non vogliamo infierire o fare il solito discorso su chi hanno votato i lucchesi in questi anni. Il M5S di Lucca vuole andare oltre, vuole dare proposte valide per il futuro musicale e culturale della città. Visto che ormai il doppio incarico di sindaco e assessore alla cultura fa acqua da tutte le parti, si trovi un tecnico capace a cui affidare l’assessorato alla cultura. Si convochi immediatamente un tavolo per fare il calendario unico degli eventi. Si faccia il biglietto unico per l’accesso ai musei cittadini. Si aggiorni il portale turistico del comune, aggiungendo altre lingue oltre l’inglese e creando una pagina con il calendario degli eventi ed una con la possibilità di prenotare alberghi e camere. Infine si pensi a progettare un grande auditorium con ottima acustica dove ospitare eventi come Winter e Puccini World. Soprattutto si attuino queste iniziative evitando i soliti giochini politici e i soliti nomi, ci vuole trasparenza, gare e nessun affidamento, occorre ridurre la discrezionalità”.