Competitività, seminari sui fondi europei per le imprese

Assindustria e Formetica uniscono gli sforzi per rinnovare il sostegno alle imprese e aiutarle a ritrovare la competitività: si muovono, infatti, in questa direzione, i due seminari di formazione in programma per il 13 maggio e il 6 giugno che hanno ad oggetto rispettivamente i finanziamenti europei e le gare di appalto della Banca Mondiale, organizzati sinergicamente dai due enti al fine di mettere in luce alle piccole e medie aziende del territorio le opportunità di finanziamento in ambito comunitario ed internazionale. Il progetto è stato lanciato questa mattina (7 maggio) a Palazzo Bernardini dal direttore di Assindustria e Presidente di Formetica Claudio Romiti, dalla direttrice di Formetica Paola Martinelli e da Francesca Rossi, Eu Project manager e consulente di Formetica. 

Si tratta di due workshop di informazione e formazione, pensati non solo per illustrare agli imprenditori le procedure di partecipazione ai bandi europei, ma anche e soprattutto per renderli consapevoli della possibilità di risultarne vincitori. Il primo seminario, in programma per 13 maggio, riguarderà i due principali progetti che l’Unione Europea riserva alle aziende e che vengono gestiti direttamente dalla Commissione europea: Horizon 2020, nuovo programma comunitario che sosterrà i piani di ricerca e sviluppo delle imprese per il periodo 2014-2020, con contributi a fondo perduto di circa 80miliardi di euro e Cosme, programma volto a migliorare la competitività delle grandi e delle piccole e medie imprese. L’incontro verterà, quindi, sui temi dell’eccellenza scientifica, della leadership industriale e dell’innovazione delle piccole e medie imprese, spingendo le aziende del territorio ad usufruire degli strumenti concreti messi a disposizione dall’Europa nell’ottica di un rilancio sostanziale del potenziale di competitività dell’imprenditoria lucchese.
Per il programma Horizon 2020 interverrà la dottoressa Silvia Ciotti, valutatore per l’approvazione e revisione dei progetti internazionali della Commissione Europea. “La presenza di speaker di respiro internazionale rientra nell’intento di dare un volto nuovo ai seminari – ha spiegato Francesca Rossi- altro aspetto innovativo è la possibilità per le aziende di presentare proprie idee progettuali, da sviluppare e realizzare grazie agli strumenti che verranno loro forniti”.
Il secondo seminario,  che si terrà il 6 giugno, riguarderà le gare di appalto indette dalla Banca Mondiale per la concessione di finanziamenti ai Paesi in via di sviluppo, legati alla realizzazione di lavori civili o alla fornitura di beni e servizi. In questa occasione interverranno alti funzionari  direttamente da Washington: Marco Felisati, vice-direttore Area Europa e internazionalizzazione di Confindustria, Tindaro Paganini, consigliere del direttore esecutivo di World Bank, Shaun Moss, special adviser procurement Latin America and Carribbean region di World Bank, Donato Di Gaetano, coordinatore commissione cooperazione internazionale di Confindustria. Ad oggi risulta che nessuna delle aziende lucchesi abbia mai partecipato ad una gara di appalto di questo genere, pertanto è significativo promuovere questa importante chance che si rivolge non solo alle grandi imprese ma anche a quelle di piccole e medie dimensioni. Formetica si pone proprio l’obiettivo di veicolare alle aziende gli strumenti materiali e l’appoggio necessario per consentire loro di accedere a questo tipo di concorso.
“Si apre un nuovo servizio: far conoscere i finanziamenti offerti dal filone europeo e quelli finora rimasti sconosciuti sul territorio – ha osservato Paola Martelli -: ci auguriamo che questa iniziativa possa fungere da cassa di risonanza per altre iniziative a livello locale, affinché l’aspetto conoscitivo abbia una maggior efficacia. Innovazione e assistenza tecnica rappresentano due facce della stessa medaglia per la ripresa e la valorizzazione delle piccole e medie imprese”.
Gli ideatori dei workshop hanno sottolineato come questi siano solo il punto di partenza di un progetto di più ampio respiro, che proseguirà con altre importanti iniziative settoriali, volte al sostegno dell’industria locale.
“Due fonti di finanziamento e internazionalizzazione che offrono alle aziende del territorio un’irripetibile occasione di crescita e affermazione – è intervenuto Claudio Romiti-: all’imprenditoria lucchese, fortemente orientata all’export, si presenta infatti la possibilità di intessere nuove relazioni commerciali con i paesi emergenti, assicurandosi importanti benefici economici”.
Alla realizzazione dell’incontro del 6 giugno ha contribuito anche Sistemi Formativi di Confindustria.
Un ruolo rilevante nell’organizzazione degli eventi è stato svolto, inoltre, dalla Fondazione Crl.

 

Jasmine Cinquini

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