Tutta la verità sui compro auto usate

Se c’è un settore che negli ultimi anni ha avuto un successo clamoroso, questo è quello delle auto usate. Gli italiani, infatti, sembrano essere sempre più interessati all’acquisto di auto usate ed in questo scenario, negli ultimi anni, si sono moltiplicati i servizi di compro auto usate. Si tratta di aziende presenti sul web che consentono agli automobilisti di ottimizzare al massimo dalla vendita di un’auto usata, generalmente ormai poco appetibile, e alcune volte anche dalla cessione di vetture incidentate e destinate alla rottamazione. Il più delle volte le automobili vendute sono poi rivendute in mercati esteri, soprattutto negli ex paesi comunisti dell’Europa dell’est.

 

Come funzionano?
Tutti abbiamo avuto tra le mani un volantino riguardante questo o quel compro auto usato. Queste aziende danno la possibilità a chi ha un’auto con qualche danno meccanico, o magari con molti anni alle spalle e quindi un elevato chilometraggio, di liberarsene in pochi click e di monetizzare al massimo da tale operazione. In primis, per quanto riguarda i compro auto usate per l’estero, bisogna collegarsi ad uno dei portali presenti sul web dove sarà possibile richiedere una prima valutazione del veicolo. Attenzione però, meglio diffidare da chi è disposto a pagare più del dovuto anche se il veicolo presenta carrozzeria incidentati o altri danni molto gravi. In questo caso potremmo trovarci di fronte a dei truffatori. Il consiglio, quindi, è quello di verificare prima tramite internet la valutazione standard della propria auto a prezzo di mercato, evitando così di cadere in tranelli.

Se, poi, il vostro veicolo è semplicemente da buttare, un compratore onesto vi proporrà una cessione a titolo gratuito. In questo modo, almeno, si risparmieranno i soldi della demolizione e smettere di pagare il bollo su un veicolo inutilizzabile.

Le procedure
Dopo la prima valutazione del veicolo è possibile chiedere una ulteriore valutazione presso un’agenzia convenzionata. Se tutto dovesse andare per il meglio, si procederà in modo spedito verso la cessione del veicolo in questione. Per vendere il proprio veicolo sarà necessario portare con sè la targa del veicolo, il libretto di circolazione, il certificato di proprietà e la fotocopia del documento di trasporto se il veicolo è ancora da re – immatricolare. Anche in questo caso è bene stare attenti a chi promette di prendere in carico la vostra vettura per poi rispedirvi i documenti soltanto in un secondo momento. Così come è meglio stare alla larga di chi propone delle ricevute con formule senza alcun valore legale.

Il pagamento per i compro auto usate per l’estero può avvenire attraverso bonifico bancario o attraverso contanti. Occhio agli assegni circolari, specie se il compratore voglia portarlo di venerdì nel tardo pomeriggio, quando diventa praticamente impossibile accertarsi della copertura dell’assegno.

L’ultima fase del compro auto usate per l’estero è quella della demolizione, dove la vecchia auto viene radiata e portata in un nuovo Paese dove sarà reimmessa in circolazione dopo essere stata opportunamente sistemata. Insomma, un vero e proprio vantaggio per chi ha intenzione di liberarsi della propria auto usata.

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