Si chiude con una tavola rotonda corso della Fondazione Pera

Si concluderà venerdì (3 maggio) con una tavola rotonda aperta alla cittadinanza, nella sala conferenze Vincenzo Da Massa Carrara all’interno del complesso di San Micheletto, l’edizione 2019 del Corso di alta formazione organizzato dalla Fondazione Giuseppe Pera. All’incontro, in programma dalle 16,30 alle 18,30 intitolato Il diritto sindacale tra orgogliosa autonomia ed esigenza di regole eteronome, interverranno alcune delle voci più autorevoli in tema di diritto del lavoro a livello nazionale: accanto ai professori Pietro Ichino, Mariella Magnani e Franco Scarpelli, parteciperanno Stefano Franchi, direttore generale di Federmeccanica e Alessio Gramolati già responsabile delle politiche industriali e del progetto lavoro 4.0 della Cgil nazionale.

Gli stimoli al dibattito, coordinato dalla presidente della Fondazione, Ilaria Milianti, saranno offerti dai componenti del comitato scientifico del corso: il professore emerito Raffaele De Luca Tamajo, la consigliera della Corte di Cassazione, Carla Ponterio e l’avvocato giuslavorista, Alberto Piccinini. Durante la discussione verranno prese in esame le criticità e le molte incertezze emerse nei seminari: dumping contrattuale, soprattutto nella successione degli appalti, rappresentatività sindacale, ruolo della contrattazione aziendale, possibili opzioni legislative, dall’efficacia erga omnes della contrattazione alla legge sul salario minimo.
“Il pomeriggio conclusivo vuole essere molto più di una tavola rotonda – spiegano Ilaria Milianti e Marco Cattani, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Giuseppe Pera – l’obiettivo della Fondazione è garantire costantemente il dibattito costruttivo tra le diverse posizioni. Un obiettivo fondamentale per capire la complessità del presente e individuare i possibili rimedi e ci pare significativo che questa riflessione, conclusiva di un percorso che ha portato a Lucca da tutta Italia avvocati, responsabili delle relazioni industriali e magistrati, si concluda in prossimità con l’1 maggio che, ogni anno ci ricorda il valore del lavoro”.
Durante la mattinata di venerdì 3, invece, si terrà il settimo e ultimo modulo del corso di alta formazione che quest’anno ha riunito a Lucca esponenti molto rappresentativi del diritto del lavoro, contando su un numero sempre crescente di partecipanti e diventando quindi di fatto uno degli appuntamenti più attesi a livello nazionale. L’ultimo incontro sarà dedicato a una delle problematiche più attuali e complesse per studiosi e operatori: il ruolo del sindacato e della contrattazione collettiva negli enti pubblici e nelle aziende partecipate. Relatori saranno il professore Sandro Mainardi, ordinario di diritto del lavoro all’Università di Bologna, la consigliera di Cassazione Annalisa Di Paolantonio e l’avvocato Francesca Chietera, dell’Associazione nazionale avvocati giuslavoristi italiani. Coordinerà la mattina la professoressa Marina Brollo, presidente dell’Aidlass (Associazione italiana diritto del lavoro e sicurezza sociale).
L’edizione 2019 del corso di alta formazione ha avuto, tra gli altri, il patrocinio di Università di Pisa, della Scuola alti studi Imt, della Scuola superiore dell’avvocatura, dell’Associazione italiana degli avvocati giuslavoristi e della Fondazione studi dei consulenti del lavoro e con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca.

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