Licenziamenti a Mercatone Uno, sostegno ai dipendenti dal consiglio regionale

Sostegno ai dipendenti della catena di ipermercati Mercatone Uno che ha chiuso improvvisamente i battenti, lasciando che i 1800 dipendenti apprendessero la notizia dai social network. Il consiglio regionale approva una mozione presentata dal gruppo della Lega, primo firmatario Marco Casucci. L’atto ha ricevuto il sì unanime dell’aula. Impegna la giunta a relazionare all’assemblea toscana sugli sviluppi della vicenda della catena Mercatone Uno e a monitorare costantemente l’evolversi della situazione, contribuendo con ogni iniziativa di loro competenza al sostegno dei lavoratori dei punti vendita toscani dell’azienda.

Casucci ricorda che “la catena per la grande distribuzione è presente con 55 punti in Italia di cui sei in Toscana” e che “sarebbero oltre 500 le aziende fornitrici che vantano crediti non riscossi dall’azienda per 250milioni di euro”. “Chiediamo – dice il consigliere regionale – sostegno e garanzie per i dipendenti e per tutto l’indotto”.
Ad esprimere il voto favorevole del Partito Democratico Monia Monni: “È importante esprimere solidarietà e vicinanza ai lavoratori e a tutte le famiglie in difficoltà”. La consigliera segnala “un atto di coraggio della Lega – commenta Monni – nel rilevare nell’atto i mancati controlli sullo stato dell’azienda”.
“Coraggio si dimostra nella reazione di fronte alle crisi – afferma Irene Galletti (M5S) – quando si ereditano situazione pesanti. Il Ministero – aggiunge la consigliera – sta mostrando coraggio per ampliare il fondo delle vittime dei mancati pagamenti, si cerca di estendere la tutela dei possibili beneficiari”.

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